Ma siamo sicuri che debba tutto sempre avere il ritmo da action 2d?
Parlando di Zelda: è un'avventura epica, c'è il viaggio, la ricerca, la meditazione, la contemplazione di panorami. Nel 2D non contempli e mediti un bel niente. La saga si è evoluta così.
Vero, e a me se è fatto bene (Ocarina) sta anche bene così. Se fatto come in WW sacrifico volentieri un pò di poesia in cambio di un ritmo più a misura d'uomo.
E tuttavia questo secondo me non esclude che certe prerogative degli Zelda 2D e 3D possano convivere in un'ipotetica terza via.
Devo decidermi a giocare Demon's/Dark Souls ma per come ne parlano tutti mi pare quasi di leggere di un'ipotetica rivisitazione (concettuale, non necessariamente di meccaniche) di Zelda1, con tutti i pregi immersivi/conteplativi di un gioco 3D.
ma SS no cazzo! Li il ritmo è bello alto, addirittura i doungeon sono intrecciati con la world Map.
Per questo ho precisato per "motivi diversi". La dungeonizzazione dell'overworld è un pregio, il problema sono le sezioni filler spacca-maroni e che per spostarmi da un'area all'altra devo teletrasportarmi in cielo, svolazzare nel nulla, e solo poi accedere all'altra area. Il tutto condito da sequenzine di atterraggio che spezzano l'immersività e la continuità tipica degli Zelda 3D.
Morale della favola. La convergenza 2D-3D indicata da 3D Land-World credo possa essere applicata con successo ad altri giochi Nintendo.
PS: il mondo 10 è tipo il festival dei "livelli come piacciono a me", cortissimi ma con mille sfumature.