Confermo, il sopracciglio gronda che è un piacere.
Anni fa a Sperlonga, da uberciucco ho deciso di scendere una scalinata lasciandomi trasportare dall'inerzia e dalla gravità.
Tanto c'era il muro a fermarmi.
Infatti avvertii chiaramente le mani che appoggiarsi al muro, seguite dal tronco, tutto previsto.
Non avevo però considerato il mio capoccione, che con molto ritardo è arrivato tipo treno in transito e SBAM!, su una inferriata.
I miei amici mi guardavano sanguinare un pò preoccupati, ma non riuscivano a smettere di ridere.
Lenin andrà tutto bene (tutto bene sì?). Ora posta una foto trve però.