Band imprescindibili ≠ band che piacciono
Gli U2 sono imprescindibili perché hanno mostrato a tutti gli altri come diventare ricchi&famosi pur non sapendo suonare.
ehm
Gli U2 sono imprescindibili perché hanno allargato il concetto di pop-rock, con produzioni eccellenti e di riferimento sul lato puramente sonoro (sempre sia lodato San Brian Eno) e facendo dei tour concertistici storici.
Discorso equivalente per altre band più o meno piaciose. I Queen sono indigesti per alcuni (Lost, perdonali) ma è innegabile che abbiano praticamente inventato e definito il glam-rock. Così come i Kyuss, lo stoner.
Citando un mio carissimo amico chitarrista, "Lo stoner è iniziato e finito coi Kyuss".
Non si tratta quindi di misurare la competenza tecnica di una band o i suoi risultati commerciali, quanto piuttosto di valutarla nell'insieme, per come ha impattato nel panorama musicale. Sia di genere, che non.
In questo senso, per quanto possano piacere i vari Oasis o Blur è evidente che non abbiano praticamente lasciato musicalmente traccia; se non, ovviamente, nel cuore di chi li apprezza.
E comunque, in una performance improvvisata a un falò con donzelle vincono gli Oasis, non i Metallica.
#sapevatelo
Capisco le idiosincrasie verso i Cure ma Wis, sappi che i Cure non sono importanti per la fenomenologia "dark"; sono importanti perché sono stati la prima band indie a sfondare, inventando di fatto il concetto stesso di "indie".
E sarà pur vero che la voce di Billy Corgan ha lo stesso spettro sonoro degli strazi di un gattaccio calpestato ma, che il diavolo mi venga a prendere ora se i primi quattro album prodotti dagli Smashing Pumpkins non stanno agli anni novanta come l'Atari agli anni settanta.