Sondaggio

Intervista a Joakim Mogren (vedi primo post): uomo in carne e ossa o straordinaria CG?

CG! E' una tech demo del Fox Engine! Believe!!
26 (54.2%)
Siete pazzi! Quella è una persona VERA quanto me e te.
22 (45.8%)

Totale votanti: 48

Le votazioni sono chiuse: 27 Mar 2013, 18:39

Autore Topic: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain  (Letto 412379 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Xibal

  • Eroe
  • *******
  • Post: 15.275
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4665 il: 18 Lug 2019, 00:53 »
Intenderai il 2, sicuramente! Il 4 è la conclusione della saga e una mega operazione fanservice.
No, mi riferisco al 4
"Hai mai visto un italiano tirare i fili?"
"Solo in un teatro delle marionette" (Red Dead Redemption 2)

Offline Xibal

  • Eroe
  • *******
  • Post: 15.275
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4666 il: 18 Lug 2019, 01:02 »


Vale per diversi film di Kubrick come vale per i filmati di Scarfe per i live di The Wall e qui no cara la mia Ruko non concordiamo perché spesso anche la musica o l'opera musicale hanno lanciato messaggi profondi e/o atti ad influenzare un'ampia massa di persone, non tutti sono David Lee Roth
Credo che il brano postato da Ruko si riferisse proprio all'importanza, anche tematica, che la colonna sonora abbia nella caratterizzazione di un personaggio e nel dirigere le emozioni dello spettatore verso il tono voluto.
Purtroppo nei videogiochi troppo spesso questo elemento viene considerato un sottovalutabile accessorio piuttosto che un elemento integrante della struttura narrativa e ludica (vedi Nier Automata)
"Hai mai visto un italiano tirare i fili?"
"Solo in un teatro delle marionette" (Red Dead Redemption 2)

Offline Laxus91

  • Reduce
  • ********
  • Post: 20.811
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4667 il: 18 Lug 2019, 01:06 »
Intenderai il 2, sicuramente! Il 4 è la conclusione della saga e una mega operazione fanservice.
No, mi riferisco al 4

Ok, rileggendo mi é più chiaro!
Anche se personalmente il 2 fù altrettanto (e forse più) profetico, vedasi tutti i discorsi nella parte finale del Big Shell e quello di cui è stato protagonista Raiden.

Del 4 non scorderò mai alcuni momenti eccezionali come il discorso di Ocelot nell'atto 3  :scared:
M quale altra saga videoludica si avvicina anche solo di un millesimo a quello che ci ha regalato questa? Ma non c'è neanche possibilità di paragone francamente

Offline Dan

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 6.665
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4668 il: 18 Lug 2019, 01:43 »
Appoggio anch'io la ricollocazione di Kojima nel suo contesto culturale. All'università mi sono dovuto leggere autori contemporanei giapponesi che certe descrizioni fatico ancora a togliermele dalla testa (sì, Kenzaburō Ōe, sto parlando di te) :scared:

Detto questo, davvero, credo si stia ingigantendo qualcosa che di fatto è piuttosto minoritaria rispetto all'opera nel suo complesso. La fisicità di Quiet non è né più né meno di quella messa in gioco da Eva in MGS3. Anzi - come già detto da molti - se Eva in Snake Eater gioca il ruolo della classica "femme fatale", Quiet da TPP ne esce con una caratterizzazione nient'affatto banale; proprio l'aspetto inganna, perché non ricordo nessuna scena particolare in cui viene sessualizzata dagli altri personaggi nella storia, se non per fini strettamente drammatici. La stessa scena della pioggia gioca proprio sul fatto che a sessualizzarla è lo spettatore; il comportamento della ragazza è in realtà estremamente naif, e quello di V. Snake per nulla volgare (mai nessuna battutina sconcia, al contrario di un Solid/Old Snake).

Pure in GZ, scena finale a parte (che a me personalmente non ha infastidito più di tanto, ma si può discutere se sia più o meno riuscita), non è che la vicenda della tortura - per me disgustosa, lo ribadisco - venga messa in bella mostra (l'audiocassetta era una delle più difficili da ottenere, da quel che ricordo).

MGS4, poi, non arriverei a definirlo "morboso"; kitsch magari, ma "morboso" no ^_^' 

Insomma, ostracizzare Kojima perché non gli riesce di trattare certi argomenti con la dovuta delicatezza (o comunque in maniere che non infastidiscano spettatori con un diverso sfondo culturale), come se questi stessi argomenti fossero il suo manifesto intellettuale, mi sembra un po' estremo, onestamente :)
Kojima, in questa industria, ha meriti che esulano dalla storia, dai personaggi e dalla messa in scena di certe tematiche.

(che poi qui nessuno ha giocato i Tokimeki Memorial diretti da lui. Chissà che perle ci saranno :D )
.: R.I.P. :.
Hideo Kojima (1963-1998)

Offline Giobbi

  • Reduce
  • ********
  • Post: 46.094
  • Gnam!
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4669 il: 18 Lug 2019, 10:55 »


Vale per diversi film di Kubrick come vale per i filmati di Scarfe per i live di The Wall e qui no cara la mia Ruko non concordiamo perché spesso anche la musica o l'opera musicale hanno lanciato messaggi profondi e/o atti ad influenzare un'ampia massa di persone, non tutti sono David Lee Roth
Credo che il brano postato da Ruko si riferisse proprio all'importanza, anche tematica, che la colonna sonora abbia nella caratterizzazione di un personaggio e nel dirigere le emozioni dello spettatore verso il tono voluto.
Purtroppo nei videogiochi troppo spesso questo elemento viene considerato un sottovalutabile accessorio piuttosto che un elemento integrante della struttura narrativa e ludica (vedi Nier Automata)

Sì era penso implicito nel suo discorso e anche nel mio
Musica muove l'emozione del fruitore quindi é parte del rapportarsi ai personaggi etc.

Il discorso su David Lee Roth non c'entrava con questo topic bensì con i Peal Jam, cross topic e legato a testi ed esternazioni

Offline Ale

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.531
  • Cosima Caminades
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4670 il: 18 Lug 2019, 11:26 »
...
L'open world è stato però il genere giusto in cui inserire uno dei migliori gameplay di tutti i tempi?
Non so. Ci sono missioni che lo sfruttano a dovere (con tanto di spostamenti non banali) ma anche altre che strutturalmente non hanno nulla di troppo dissimile da ciò che era possibile fare già in Camp Omega di Ground Zeroes, ci sono tempi morti tra una missione e l'altra o in elicottero, c'è dispersività e ripetizione.
Per me si doveva curare un attimino di più il contorno, ma al contempo non avrei voluto mettessero che contenuti 'da turismo' o NPC alla GTA perché l'ambientazione è un'insieme di zone di guerra e non avrei voluto riempitivi giusto per 'arricchire la mappa'.
...
Bel post che condivido a pieno.

Me lo sono chiesto anche io, perché un po' mi ha pesato la tiritera degli spostamenti base <-> mappa di gioco pre missione.
Inoltre ne è emersa una riflessione su un aspetto in particolare degli open world che mi fa un effetto strano, e questo gioco non fa eccezione.
Paradossalmente, nonostante l'area di gioco sia svariate decine di volte più grande di, per esempio, Snake Eater, la percezione che ne ricavo è di un mondo più contenuto e artificioso, una sorta di parco giochi a dimensione giocatore per intenderci.
La spiegazione che mi do è che in Snake Eater, e più in generale nelle avventure più lineari, la percezione della grandezza del mondo deriva da quello che non viene mostrato. La sensazione è di spostarsi lungo un percorso ben definito inserito in un contesto enormemente più grande che rimane sullo sfondo e non è raggiungibile direttamente, che è plausibile perché nella realtà sarebbe improbabile attraversare una giungla in lungo e in largo esplorando ogni centimetro, cosa che per ovvie ragioni negli open world si può fare in relativamente poco tempo rispetto ma nella realtà sarebbe quasi impossibile per una persona sola.
THIS CANNOT CONTINUE | Break Free
PSN: Vadiz |  Steam: AleTfp | Wii U: ale_tfp

Offline Laxus91

  • Reduce
  • ********
  • Post: 20.811
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4671 il: 18 Lug 2019, 11:52 »
...
L'open world è stato però il genere giusto in cui inserire uno dei migliori gameplay di tutti i tempi?
Non so. Ci sono missioni che lo sfruttano a dovere (con tanto di spostamenti non banali) ma anche altre che strutturalmente non hanno nulla di troppo dissimile da ciò che era possibile fare già in Camp Omega di Ground Zeroes, ci sono tempi morti tra una missione e l'altra o in elicottero, c'è dispersività e ripetizione.
Per me si doveva curare un attimino di più il contorno, ma al contempo non avrei voluto mettessero che contenuti 'da turismo' o NPC alla GTA perché l'ambientazione è un'insieme di zone di guerra e non avrei voluto riempitivi giusto per 'arricchire la mappa'.
...
Bel post che condivido a pieno.

Me lo sono chiesto anche io, perché un po' mi ha pesato la tiritera degli spostamenti base <-> mappa di gioco pre missione.
Inoltre ne è emersa una riflessione su un aspetto in particolare degli open world che mi fa un effetto strano, e questo gioco non fa eccezione.
Paradossalmente, nonostante l'area di gioco sia svariate decine di volte più grande di, per esempio, Snake Eater, la percezione che ne ricavo è di un mondo più contenuto e artificioso, una sorta di parco giochi a dimensione giocatore per intenderci.
La spiegazione che mi do è che in Snake Eater, e più in generale nelle avventure più lineari, la percezione della grandezza del mondo deriva da quello che non viene mostrato. La sensazione è di spostarsi lungo un percorso ben definito inserito in un contesto enormemente più grande che rimane sullo sfondo e non è raggiungibile direttamente, che è plausibile perché nella realtà sarebbe improbabile attraversare una giungla in lungo e in largo esplorando ogni centimetro, cosa che per ovvie ragioni negli open world si può fare in relativamente poco tempo rispetto ma nella realtà sarebbe quasi impossibile per una persona sola.

Ti ringrazio, oddio temevo non lo leggesse nessuno il mio post, fà piacere  :)

Quello che dici è il motivo per cui ogni tot open world ho letteralmente bisogno di staccare con esperienze più concentrate (banalmente, al di là dei generi, per esempio un KH3 che proprio rigetta il concetto di mondo aperto per andare a recuperare una dimensione quasi definibile 'vecchia' con percorse lineari e in parte limitate, bilanciati però da una enorme mobilità del protagonista).

Per me è un discorso proprio di level design 'punto per punto' che, per forza di cose, é studiato a puntino indi per cui determinate aree possono anche rimanere 'impresse' nella mente in opposizione alla tendenza delle mappe da OW di rincorrere una bulimia di chilometri quadri percorribili ma facendo venir meno il level design punto per punto e introducendo ripetizione, dispersione e altri elememti negativi!

Tutto imho ovviamente!
Io poi personalmemte odio abbadtanza il concetto di OW da checklist, ossia con tantissime attività messe per far numero e 'riempire la mappa' (tra l'altro mgsV rifugge in toto da questa struttura).

In questa generazione in cui l'OW è dilagato però ci sono sicuramente due titoli che personalmente mi han messo fiducia nel genere e che a costo di risultare noioso voglio citare: BOTW (perchè ha reso di nuovo autentica e vera l'esplorazione di una mappa open complessa, tant'è che le varie particolarità non sono dei markers sulla mappa in cui dirigersi per esaurire i contenuti ma è il giocatore stesso che eventualmente cerca/trova/non trova i contenuti) e TW3 (perchè nonostante un gameplay limitato e con vari problemi è riuscito nell'impresa di rendere narrativamente stimolante ogni area, ogni npc, ogni subquest senza un pizzico di dispersitività narrativa! Che é una cosa in cui MGSV non riesce minimamente ma forse neanche ci prova, in funzione anche delle differenze di genere perchè uno é un OW Rpg story driven mentre l'altro é un gioco di costruire un proprio esercito militare, semplificando!)

Poi brevemente su MGSV e Snake Eater:

Gli spostamenti possomo dar noia soprattutto perchè portano dei tempi morti: alla mother base si può tornare solo dal centro di comando aereo (in pratica il menu principale con Snake seduto sull'elicottero) e non direttamente dalle regioni sul campo, i sistemi di fast travel possono esser scomodi (le scatole di cartone per spostarsi funzionano ma se una base nemica è appena andata in allerta non è possibile usarle se non facendo passare una giornata usando il sigaro) ed inoltre pgni atterraggio dall'elicottere richiede circa un minuto, attesa alleviabile giusto gestendo l'idroid!
Stessa cosa soprattutto in free mode spostarsi a piedi fra una base e l'altra può essere sfiancante soprattutto se non si hanno veicoli e/o non si vuole passare ad una spalla come D-Horse o D-Walker!

Poi ovvio che entri in un'area di interesse (la fortezza di Smasei, Lamar Palace, Aereoporto di Nova braga ecc) e lì c'hai il gameplay da 10/10, il problema è però tutto il contorno!



Mentre in Snake Eater ogni 'schermata' pur essendo abbastanza estesa (ad esempio le sue foreste lineari ma ampie, pensa all'area della boss fight con The End quant'è grande) è studiata a puntino anche per evitare tempi morti e dispersività, si é sempre al centro dell'azione insomma.

Inoltre quel gioco capolavoro inarrivabile aveva già anticipato elementi di design legati alla sopravvivenza (cure mediche, caccia per procacciarsi il cibo), ampliato le funzionalità della barra stamina, introdotto il concetto di mimetizzazione nella natura.

E poi le boss fights stesse contro i membri dell'unità Cobra (e non solo) a loro mpdo scandivano bene la progressione perchè anche a livello di memorabilità, ti posso dire tranquillamente che io associo i vari boss ai loro terreni di scontro (esempio spero non spoileroso, The Pain dopo una caverna, The Fear in una foresta piena di alberi, The Fury in un interno buio e così via) ed essi stessi contribuiscono a farmi ricordare ogni cosa di tutto il titolo (cosa che in parte vale anche per altri MGS, tipo il primo per PS1).

Che poi è un aspetto, quello delle boss fights, in cui ad esempio MGSV è tremendamente scarno a parte quella ottima contro il Sahelantropus
« Ultima modifica: 18 Lug 2019, 12:33 da Laxus91 »

Offline Giobbi

  • Reduce
  • ********
  • Post: 46.094
  • Gnam!
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4672 il: 18 Lug 2019, 12:56 »
Boh Snake Eater mai piaciuto (tra il peso e il ridicolo per quanto giocato, e ci ho provato almeno tre volte in tre versioni diverse ma dopo un po’ basta) al contrario di questo V che aldilà dei ricicli forzati è ottimo.

Offline Laxus91

  • Reduce
  • ********
  • Post: 20.811
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4673 il: 18 Lug 2019, 13:02 »
Boh Snake Eater mai piaciuto (tra il peso e il ridicolo per quanto giocato, e ci ho provato almeno tre volte in tre versioni diverse ma dopo un po’ basta) al contrario di questo V che aldilà dei ricicli forzati è ottimo.

Saran gusti (e di peso e ridicolo non riesco a capire cosa avesse) non si può sempre concordare su tutto del resto, ci sta!
« Ultima modifica: 18 Lug 2019, 13:15 da Laxus91 »

Offline Giobbi

  • Reduce
  • ********
  • Post: 46.094
  • Gnam!
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4674 il: 18 Lug 2019, 13:40 »
Di peso dal gameplay ai filmati lunghissimi di finta rappresentazione storica al prendersi in queste cose sul serio.
Ridicolo quest’ultimo aspetto collegato a robe fortemente kitsch

In pratica l’ho trovato un titolo pedante dal gameplay macchinoso e in parte raffazzonato con quella telecamera corretta in corsa che non funziona più in alcun senso

Il 2 l’avevo trovato molto più brillante ed effettivamente interessante per dire

In sostanza il 3 non lo amo per nulla, ricorda un po’ le inutili storie di capitan America con Bucky Rogers ambientate nei 40
Mentre questo 5 soprattutto sul versante gameplay è ottimo

Offline Laxus91

  • Reduce
  • ********
  • Post: 20.811
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4675 il: 18 Lug 2019, 14:09 »
Beh capite le motivazioni anche se non concordo per nulla, non voglio andare troppo OT comunque!

Sul versante ganeplay questo 5 è sicuramente ottimo ma io nel dare un giudizio commplessivo devo per forza tener conto di altri fattori che determinano l'essere o meno un ottimo Metal Gear oltte che un ottimo gioco, e in determinati altri aspetti il 5 ha troppe carenze, carenze che il 3 ed altri non hanno

Offline jamp82

  • Eroe
  • *******
  • Post: 14.496
  • Skippo le ballad
    • DeathstreetBoyZ - Pop Music From Hell!
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4676 il: 19 Lug 2019, 09:39 »


Il 2 l’avevo trovato molto più brillante ed effettivamente interessante per dire


ma ma....allora non sono l'unico! bello il 3 per carità, ma dopo il 2 l'ho trovato troppo "compitino"; ultimamente ho voluto riprovarlo nel modo peggiore, ovvero su 3DS perchè non riesco a dire no al gimmick stereoscopico e dopo circa 8h l'ho mollato, non sono riuscito ad affrontare un gameplay così invecchiato, però vorrei comunque riprenderlo.
« Ultima modifica: 19 Lug 2019, 09:42 da jamp82 »
[IG] instagram.com/jamp82/, [PSN] jbittner82, [Switch] SW-0209-2836-6111, [Stadia R.I.P.] jamp82#1318

Offline Laxus91

  • Reduce
  • ********
  • Post: 20.811
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4677 il: 19 Lug 2019, 10:03 »


Il 2 l’avevo trovato molto più brillante ed effettivamente interessante per dire


ma ma....allora non sono l'unico! bello il 3 per carità, ma dopo il 2 l'ho trovato troppo "compitino"; ultimamente ho voluto riprovarlo nel modo peggiore, ovvero su 3DS perchè non riesco a dire no al gimmick stereoscopico e dopo circa 8h l'ho mollato, non sono riuscito ad affrontare un gameplay così invecchiato, però vorrei comunque riprenderlo.

Io su 3ds mai provato, secondo me è masochistico a livello di controlli (e io amo il 3ds però titoli così son problematici dal lato cobtrolli imho!).

Per il resto il 3 è evoluto in tutto rispetto al 2 quindi non capisco!
Telecamera? In entrambi la visuale è dall'alto (ci si fà l'abitudine ma oggigiorno può risultare scomoda) solo che il 3 nella HD collection (la ho per ps3) consente anche di metterla alle spalle del giocatore che è comunque un'opzione in più (mai fatto perchè non è il design originale), entrambi poi hanno la visuale in soggettiva! Insomma il 3 ha solo cose in più del 2.

Codec? Nel 2 conversazioni ogni 2 passi, nel 3 a me era parso un pizzico più equilibrato anche se sempre prolisso come al solito!
Tra l'altro geniale che beccando delle frequemze nascoste si attivavano delle musiche che influejzavano comportamenti animapi e nemici, roba ripresa nel 5.

Complessità? Il 3 vince a mani basse, ha mille variabili da tener conto, presenza di flora e fauna (gli animali possono anche danneggiare il giocatore, i serpenti possono mordere ed avvelenare ecc), il nutrimento necessario, molte più azioni possibili col tasto azione rispetto al 2, molte più funzioni legate alla barra stamina e malus se scendeva troppo, le fetite gravi che andavano curate dal menu o riducevano la salute massima, la mimetizzazione influenzata dal vestiario, la maggior differenziazione e varietà di armi, l'IA migliorata, i Boss più stimolanti!

Ogni cosa è evoluta e migliore e ciò è oggettivo per me, poi se non è piaciuto per altri motivi (ad esempio setting ed elemento storico ecc) va benissimo così ma nelle meccaniche è solo una (enorme) evoluzione di mgs2 così come il 2 fù un evoluzione del primo (il quale non aveva la visuale in soggettiva, la barra di stamina ecc).


Al più si può dire che mgs3 ha meccaniche uniche legate al suo setting perchè inscindibili da esso (tipo appunto la necessità di cibarsi, con tanto di cibo che poteva avariarsi se non lo si consumava subito)

Edit: e non ho neanche citato il CQC, la meccanica corpo a corpo che consente di disarmare, afferrare, sbattere a terra, stranfolare, pugnalare, usare come scudo umano i nemici, la maggior figata di tutta la serie (ripresa e secomdo me pure semplificata in seguito).
Ecco, il CQC lo ha inventato MGS3 ragazzi  ;)
« Ultima modifica: 19 Lug 2019, 10:20 da Laxus91 »

Offline jamp82

  • Eroe
  • *******
  • Post: 14.496
  • Skippo le ballad
    • DeathstreetBoyZ - Pop Music From Hell!
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4678 il: 19 Lug 2019, 10:20 »


Il 2 l’avevo trovato molto più brillante ed effettivamente interessante per dire


ma ma....allora non sono l'unico! bello il 3 per carità, ma dopo il 2 l'ho trovato troppo "compitino"; ultimamente ho voluto riprovarlo nel modo peggiore, ovvero su 3DS perchè non riesco a dire no al gimmick stereoscopico e dopo circa 8h l'ho mollato, non sono riuscito ad affrontare un gameplay così invecchiato, però vorrei comunque riprenderlo.

Io su 3ds mai provato, secondo me è masochistico a livello di controlli (e io amo il 3ds però titoli così son problematici dal lato cobtrolli imho!).

Per il resto il 3 è evoluto in tutto rispetto al 2 quindi non capisco!


peri miei gusti, "trama", atmosfera e kojimate del Sons of Liberty vincono 10 a 0 su evoluzioni di meccaniche dello Snake Eater.
[IG] instagram.com/jamp82/, [PSN] jbittner82, [Switch] SW-0209-2836-6111, [Stadia R.I.P.] jamp82#1318

Offline Laxus91

  • Reduce
  • ********
  • Post: 20.811
    • E-mail
Re: [Multi] Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
« Risposta #4679 il: 19 Lug 2019, 10:25 »


Il 2 l’avevo trovato molto più brillante ed effettivamente interessante per dire


ma ma....allora non sono l'unico! bello il 3 per carità, ma dopo il 2 l'ho trovato troppo "compitino"; ultimamente ho voluto riprovarlo nel modo peggiore, ovvero su 3DS perchè non riesco a dire no al gimmick stereoscopico e dopo circa 8h l'ho mollato, non sono riuscito ad affrontare un gameplay così invecchiato, però vorrei comunque riprenderlo.

Io su 3ds mai provato, secondo me è masochistico a livello di controlli (e io amo il 3ds però titoli così son problematici dal lato cobtrolli imho!).

Per il resto il 3 è evoluto in tutto rispetto al 2 quindi non capisco!


peri miei gusti, "trama", atmosfera e kojimate del Sons of Liberty vincono 10 a 0 su evoluzioni di meccaniche dello Snake Eater.

Ma le Kojimate di MGS2 non si battono mica, lo scrissi anche in un altro topic, il 3 paradossalmente é il meno Metal Gear fra i Metal Gear (numerati) da quel punto di vista!

La parte finale di Raiden é da elogi vita natural durante, per non parlare del metalinguaggio e del valore filosofico e i rimamdi sociali e culturali.

Cionondimeno il finale di MGS3 per me a livello di emozioni è una cosa inarrivabile, solo che non posso parlarnerte perchè farei spoiler!