Il problema è che ora Kojima si trova ad affrontare il problema opposto. E' partito da un personaggio abbastanza "quadrato" e "detestabile", per poi cercare di presentarlo ai suoi esordi come una persona per la quale possiamo nutrire simpatia, e che in molti frangenti viene presentata come dalla parte della ragione. Il problema diventa legare le due cose. Peace Walker non è realmente riuscito ad illustrarci in maniera efficace la svolta morale di Big Boss, e mi chiedo se The Phantom Pain ci riuscirà. Anzi, mi chiedo persino se sarà questo il capitolo in cui questa transizione avviene.
Anche perchè c'è un punto narrativo abbastanza critico, ovvero il fatto che dopo Peace Walker Big Boss è sostanzialmente una scheggia impazzita, ricercato anche dagli Stati Uniti. Eppure, in Metal Gear 1 è ritornato "nei ranghi", arrivando a comandare FoxHound. Sono curioso di vedere come riuscirà Kojima a spiegare questo.
Lo spiega bene quando fa affermare a BB che in un mondo in cui il nero e il bianco si mescolino continuamente, e tutto ciò che venga ritenuto assoluto sia dettato unicamente dlala profonda ignoranza di chi lo percepisca come tale, in particolar modo da chi non lo viva direttamente sulla sua pelle ma per sentito dire (e in MGS uno dei più graffianti schiaffi al giocatore è proprio quello di farlo calare pomposamente nei panni di un soldato maturo ed esperto, per poi ricordargli che è solo un moccioso con un pad in mano che non sa niente di niente), tutto ciò che conti veramente sia la "missione", ovvero lo scopo che uno si prefigga in quel dato momento, creato dalla mescolanza di "Gene", "Meme", e Ambiente, cioè Passato, Presente e Futuro, poichè la verità non è quella che ti dicono, ma quella che ti dici.
Non esiste una svolta morale perchè non è unica, è un continuo svoltare, cambiare schieramento, obiettivi, attitudini in funzione di condizionamenti che rendono impossibile ostinarsi in una visione, parliamo del fulcro base della filosofia giapponese, che trasversalmente lo è anche alla base dei concetti di evoluzione e in parte genetica: se non ti fletti dolcemente al vento, ti spezzi e muori...
Scusate ma mi pare che dopo diversi capitoli l'ultima cosa da chiedersi, dopo miliardi di discorsi sul tema, sia proprio se qualsiasi personaggio della saga possa essere incasellato tra i "buoni" o i "cattivi", per decidere se farselo simpatico o meno...