1) sì, i volumi sono un dramma. purtroppo andiamo avanti con un mixer maledetto e molto spesso non c'è modo di avere feedback sui volumi tranne qualche messaggio di ascoltatori incazzati, perché chi fa le altre trasmissioni aggeggia impunemente con l'hardware della radio e, a meno che non salti per quella settimana il programma precedente al nostro, non abbiamo tempo per fare prove. potrei smadonnare su cool edit, ma richiederebbe anni. ironia della sorte, da quando faccio lo speaker "della domenica" (circa due anni, in due diverse radio) ho sempre spinto per avere i "tappeti" in sottofondo, e spesso e volentieri la cosa mi si ritorce contro. tra scaletta, conduzione e regia è dura fare tutto da soli perfettamente e in diretta, perché lì per lì ti si fotte il cervello. per questo lascio largo spazio all'improvvisazione e non me la prendo se i risultati, ora come ora, non sono proprio il massimo.
2) tutto. la radio è nata da poco e con materiali di recupero, e molto spesso si sente. che è fatta con materiali di recupero, non la radio. HAR HAR. il sito è
www.radioroarr.org e nell'ultima settimana il provider c'ha bloccato tutto perché ci siamo scordati di rinnovare, oltre al temporale che ha causato infiltrazioni e allagamenti in sala radio. via, il tenore l'avete capito