Topic: [PC][PS3][PSV] Hotline Miami

[Red Alex]

Ti svelo un segreto: il lock on si deve usare solo in rari casi.

Purtroppo un'infanzia di shoot'em up arcade mi ha reso totalmente inabile nei twin stick shooter, il mio istinto continua a dirmi che l'omino sparerà nella direzione del movimento
In ogni caso ho trovato la mira con le armi da fuoco estremamente complicata (complice la velocità di esecuzione richiesta) e avrei ritenuto essenziale una qualche forma di mira assistita anche solo facoltativa.
Il lock-on è praticamente inutilizzabile "a caldo" (spesso pare che agganci un nemico random oppure non aggancia nulla) e questo lo ritengo un difetto oggettivo.

[Red Alex]

È indubbiamente un titolo con una componente trial and error(si muore soesso e si impara dai propri errori per giocare meglio) ma la cosa non mi ha mai urtato grazie ai retry rapidi, di bug non ne ho avuto nessuno

Temo si stia riesumando una vecchia discussione, ma no, il problema non è il trial&error, ma il fatto che le routine casuali cambino le carte in tavola ad ogni iterazione.
Considerato che

* i cani talvolta pascolano tranquillamente intorno al protagonista e talvolta azzannano con balzo felino da 20 metri di distanza
* le guardie armate talvolta dormono faccia al muro e talvolta cecchinano senza motivo da due schermi di distanza
* a volte senza preavviso tutte le guardie del piano ti piombano addosso senza nessunissimo motivo e altre volte puoi maciullarne una a sprangate senza che il suo gemello siamese si accorga di nulla

per me questo non è "prova e sbaglia finchè non impari", è "prova e ripeti finchè non impari e non ti gira bene".

Poi non voglio infierire troppo, è un bell'esperimento e mi ci sono divertito, però poteva di certo essere molto più curato.

[Laxus91]

Nel dettaglio dettaglio non ricordo perchè giocato davvero troppo tempo fà, potrei sbagliare insomma!
Però ricordo una certa logicità nelle dinamiche azione-reazione, faccio questo e succede questo, le porte potevano esser sfruttate sempre in un certo modo efficacemente senza ambiguità, così come il lancio arma ecc mentre i nemici a me han sempre dato un'impressione di ottimo mix fra imprevidibilità e logicità.

Poi ok, rispetto naturalmente il parere ma resta uno dei miei giochi preferiti di tuttii tempi ma questo anche per tutta un'altra serie di motivazioni quali l'aspetto stilistico, le musiche, l'art style, il tema delle maschere e il sottotesto, e poi il fatto che il gameplay per me sia stato droga pura, non riuscivo a smettere di giocarci letteralmente (meno male che non è lunghissimo infatti)

[Red Alex]

droga pura

Sono assolutamente d'accordo e ribadisco che è un peccato che giochi di questo tipo siano così rari.
Nel mio yearbook l'ho definito "Droga rara, ma tagliata male".

[Laxus91]

Diciamo che è arcade fino al midollo, e oggigiorno (a meno di darsi al retrogiocare ovviamente, che si può sempre fare) non ci sono tantissimi esponenti di qualità (anche se ci sono, ci sono i vari resogun, nex machina e quant'altro).
Fra tutti Hotline è quello che come esperienza mi ha colpito di più e mi è rimasto dentro, un pò come fosse un trip sotto acidi (che nella realtà non so neanche cosa sia  )

[MaxxLegend]

È indubbiamente un titolo con una componente trial and error(si muore soesso e si impara dai propri errori per giocare meglio) ma la cosa non mi ha mai urtato grazie ai retry rapidi, di bug non ne ho avuto nessuno

Temo si stia riesumando una vecchia discussione, ma no, il problema non è il trial&error, ma il fatto che le routine casuali cambino le carte in tavola ad ogni iterazione.
Considerato che
......

Si era discussa questa cosa, infatti.
L'elemento randomico non lo rende un gioco "pro" (=adatto a competizioni serie, nonostante il gioco sia score-based) ma d'altro canto lo rende più imprevedibile e, di conseguenza, appassionante.
Almeno imho.

[Xibal]

Poi non voglio infierire troppo, è un bell'esperimento e mi ci sono divertito, però poteva di certo essere molto più curato.

Cioè dare agli avversari un comportamento standard da automa che consenta, visto uno, di averli visti tutti?
E' un titolo che, al pari della controparte reale (chiamiamola "spread killing"), vive di ritmo, il quale per definizione non può essere sempre lo stesso e soprattutto non deve essere prevedibile, bisogna adattarsi ogni volta ad una situazione diversa, e i decessi continui non dovrebbero, ma poi ovviamente non accade, farti rifare le cose allo stesso modo la volta successiva, nè allo stesso tempo farti pensare di dover imparare uno schema. Devi semplicemente essere più veloce, più preciso, più istintivo.
Il corretto dosaggio del ritmo è anche alla base dei migliori piani sequenza di mazzate, con armi da fuoco e non, del cinema...

[teokrazia]

Su Hotline mi ci son scannato a fare score attack. Se i nemici non avessero avuto routine randomiche l'avrei trovato nettamente meno stimolante e mi sarei annoiato molto, ma molto prima.

[SixelAlexiS]

Io posso dire che su PC mi piacque ma non è mai sbocciato l'amore per lo score attack perchè trovavo i controlli scomodi (m+t) anche dopo ore di gioco.

Poi un gioco è uscito sul Plus e mi son detto: "bah, e proviamolo col pad, chissà come è..."

E' andata a finire così:

https://psnprofiles.com/trophies/2017-hotline-miami/SixelAlexiS

Platino di gusto che richiede di prendere A+ in tutti i livelli, lo spacco vero col pad, tutt'altra esecuzione e precisione, il twin stick ci sta davvero bene in HM.

Si, ci sono parti trial and error, ma per fare dei record è obbligatorio visto che devi creare una routine. Mi spiace non aver fatto dei filmati da uppare su YT ma si, devi cmq creare la tua combo tra oggetti da usare e lanciare per finire il livello tutto d'un fiato.

Il lock on a memoria è molto utile in determinate situazioni dove non puoi permetterti di sbagliare (nemici lontani) ed hai bisogno di tenere il contatore combo attivo quindi si, serve ma più per le armi da fuoco o lanciare con precisione oggetti sui nemici.

Detto questo... @Red Alex, se il primo non ti ha convinto ti dico serenamente di stare alla larga dal 2.
Non è più gioco di andare in ambienti ben sviluppati dove giocartela con i vari nemici, nel due è davvero tutto random, con livelli enormi, nemici costantemente off-screen che ti sparano (si, quasi tutti hanno armi da fuoco) e ti devi adeguare nei modi più balordi.

Io per finirlo ho dovuto abusare del lock on a manetta e fucile, unico modo per vedere dove diavolo sono i nemici off-screen. In altri livelli di sono tipo 7-8 nemici armati in giro in una stanza e li devi attirare tutti dietro una porta per farli fuori, una cosa molto triste (si, nel primo HL era una tattica ma non la usavi mai con questi volumi ed in maniera così cheap, anche perchè sei costretto a farlo).

Insomma, è un twin stick shooter fatto molto male.

Per fortuna i Dennaton sembrano aver mollato la serie, è inutile accanirsi se non c'è più l'amore o la voglia di far bene ed uscirsene con disastri del genere. A quanto teaserato da anni da Devolver, stanno lavorando ad un gioco a scroll laterale, believe

[RXZero]

Io sono uno dei pochi che ha trovato il 2 un passo avanti al primo, ha certamente un focus diverso (livelli più grossi, maggior importanza data alle armi da fuoco, meno maschere a disposizione) ma per certi versi l'ho trovato anche più soddisfacente specie per le combo non avendo più la maschera di Zack per allungare la finestra di queste ultime... Il ritmo di HM2 è più cadenzato e ragionato di HM1 ma non per questo meno efficace
Ho anche apprezzato maggiormente il level design e la maggior varietà di ambientazioni, alcuni degli stage (Homicide, Deathwish, Casualties su tutti) mi sono seriamente rimasti nel cuore; in generale l'ho trovato molto meno frustrante di quanto mi aspettassi, anche ad Hard non l'ho trovato così tanto ingiusto fatta eccezione per una sezione della nave che va un po' troppo a fortuna...
I due Hotline Miami li definirei quasi complementari, un po' come Nier e Nier Automata sono due titoli che ruotano attorno ad un medesimo concept ma interpretato in maniera diversa

[SixelAlexiS]

Giusto per completezza, mi hanno fatto schifo pure le musiche dei livelli in HM2 (troppo incasinate, come il resto del gioco d'altronde), dove nel primo invece erano perfette sempre e comunque:

TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=4gHXnnZR8tA


 

[Laxus91]

Io amavo Hotline e soprattutto hydrogen!

TFP Link :: https://m.youtube.com/watch?v=GeVufklHMsA

[Red Alex]

Cioè dare agli avversari un comportamento standard da automa che consenta, visto uno, di averli visti tutti?

Non proprio, ma mi sarei divertito di più se avessero definito n tipologie di nemici riconoscibili, ciascuno con la propria routine (non randomica), come buona parte degli antichi giochi 2d.
Ne sarebbe uscito un action affrontabile anche in modo più ragionato, in stile "puzzle game action", cosa molto più vicina ai miei personalissimi gusti.

[SixelAlexiS]

Cioè dare agli avversari un comportamento standard da automa che consenta, visto uno, di averli visti tutti?

Non proprio, ma mi sarei divertito di più se avessero definito n tipologie di nemici riconoscibili, ciascuno con la propria routine (non randomica), come buona parte degli antichi giochi 2d.
Ne sarebbe uscito un action affrontabile anche in modo più ragionato, in stile "puzzle game action", cosa molto più vicina ai miei personalissimi gusti.

Ma è quello che fai anche nel primo Hotline Miami se fai score attack, certe volte puoi andarti diversamente dal previsto ma di base la posizione dei nemici non cambia, quindi devi ragionare in maniera "puzzle".

Si, ci stanno i casi dove attiri tre nemici invece di due ma non è che il tutto è tipo generato in maniera procedurale, hai comunque delle basi su cui lavorare 

[Lee Boon]

Ci ho fatto un altro giro di giostra, questa volta badando allo score e creando strategie apposite per ogni livello. E' sempre un piacere ritornarci sopra, e visto in quest'altra ottica (più "competitiva") il gioco guadagna ulteriori punti, almeno per me. 
Il sistema di punteggio è molto interessante; inanellare massacri mantenendo intatto il moltiplicatore anche quando si passa da un piano all'altro degli edifici (più facile con la maschera Zack) regala soddisfazioni, donando al fattore tempo un ruolo fondamentale.

Su VITA in certi casi ho difficoltà a mirare bene e giù di madonne quando si perdono combo immense.

Ci sono tornato in fissa a distanza di tot anni.
Ho ascoltato proprio Hydrogen, che mi è capitata per caso su una playlist del tubo... ed è stata la morte mia.
Dopo aver divorato Hotline Miami su PSVITA, avevo comprato un po' di tempo fa il gioco anche su PC, tanto per sprecare altri soldi!
Ovviamente ora sono carico a bestia per fare i punteggioni, e anche per qualche sparuta speedrun. Così finalmente ho dato un senso alla maschera di Brandon, che permette di camminare più velocemente e che non penso di aver adoperato in precedenza se non un paio di volte.
E mi sono messo di buona lena a pianificare e sperimentare nuove strategie adoperando la maschera di Don Juan. Ammazzando i nemici contro il muro ti garantisce 2200 punti a uccisione (le altre maschere te ne darebbero 600), quindi su alcuni livelli si riescono a fare più punti rispetto alla maschera di Zack.

Tutto questo per ribadire che il gioco continua a piacermi tanto tanto tanto nonostante siano passati diversi anni, dunque gli appioppo un più che meritato #GOTYs