Ho completato le main quest di Breath of the Wild.
Mi é piaciuto davvero molto.
Il titolo é davvero azzeccato, vedere un tizio ripararsi sotto sotto una tettoia e aspettare insieme che finisca la pioggia, manca solo l'odore di terra che si leva dal terreno, visitare il mondo 100 anni "dopo", ha proprio toccato le corde che mi piacciono.
Ti fa venire voglia di andare in montagna.
Un'altra cosa che mi é piaciuta é la cura riposta nei dialoghi con la gente comune, che si adattano alla situazione/ora del giorno, e ti forniscono indizi su cose da fare senza spiaccicarti una freccia gigante sulla mappa.
Per esempio un tipo che mi ha suggerito da dove attaccare il castello.
Sono cose che contribuiscono a rendere il mondo un po' piú vivo e verosimile.
Ora faró il dlc e vagheró ancora un po' alla ricerca di subquest e sacrari.
Non penso che lo finiró tutto, perché mi piace sempre lasciare qualcosina indietro, approcciare un open world in modo sistematico per vedere tutto, mi rompre un po' la magia di cui sopra.
A parte le armi di terracotta, mi é piaciuto tutto. Mappa stupenda, locomuoversi é divertente, dungeon mai pallosi, subquest interessanti e difficile quanto uno vuole che lo sia.
Concordo sul fatto che il castello di Hyrule é un pugno in un occhio e sarebbe stato bello epurarlo completamente.