Comnq Thar il modo in cui hanno narrato la storia in botw lo trovo piuttosto geniale, sono riusciti contemporaneamente a sviluppare "la storia sono le azioni del giocatore" e un po' di filmati emozionali passivi relegando questi al passato
Fanno quindi da background per il gioco vero e proprio ma evitano di interferire e fare sentire chi gioca forzatamente trasportato da eventi che invece in un media interattivo dovrebbe gestire
Uno Zelda invece con la narrazione cinematografica vecchio stampo ( o meglio medio stampo tipo i titoli su console Sony) e' Twilight Princess che potrebbe piacerti e al contrario trova detrattori tra chi trova che un uncharted non sia la migliore espressione narrativa del media togliendo capacità decisionale all'utente
Sul come hanno narrato la storia (forma) non mi sono espresso (parlato di sceneggiatura, non di inquadrature).
Ho espresso perplessità sulla sceneggiatura (la sostanza ovvero la “scrittura” della storia) e di quanto essa sia miserrima (
http://dizionari.repubblica.it/Italiano/M/miserrimo.php).
Quindi Thar non è entusiasta della sceneggiatura non perché narrata tramite pochi filmati ma perché ha poca sostanza. Almeno, per quelli che sono i miei parametri.
Sui filmati, concordo che siano emozionali. Ma, per come sono girati, danno l’idea di un qualcosa di finto, di artificiale, di studiato più a tavolino che sentito col cuore.
E questo, imho, ne limita un po’ l’impatto emotivo.
Se a lui piacciono solo gli rpg dubito che possa piacergli Twilight Princess.
Non è che a me piacciono solo gli RPG, è solo che per determinati generi (tipo il fantasy medievaleggiante), il genere RPG lo considero il genere d’elezione per giocare a questi titoli.
Magari dipende dal fatto che ho un trascorso da giocatore di ruolo (AD&D, principalmente) o che i primi titoli che ho videogiocato (epoca Commodore64) erano gli RPG a turni della SSI (Pool of Radiance, Curse of the Azure Bond, Secret of the Silver Blade, Pool of Darkness, e la serie di titoli ambientata nel mondo di Dragonlance).
Beh prima di rivendere o ridare Wiiu un giro può tentarlo
Ma il WiiU non si rivende.
Finito Xenoblade, MH3U e la partita a Zelda di mia sorella, finisce diritto sulla (metaforica) mensola del “Guarda, cogita et impara, coglione!”, a fianco del primo X-box.
Sperando che, stavolta, abbia imparato la lezione che non imparai all’epoca dell’Xbox 1, ovvero non comprare console sulle quali poi non comprerai giochi.
Ma, conoscendomi, direi che prima o poi ci ricasco in errori del genere.
Thar non cascarci.
Non c’è questo pericolo. Per ora, almeno.
Va beh Giobbi ha inquadrato Thar e gli sta dando consigli nella direzione giusta
Nahhh, Giobbi non ha inquadrato Thar.
In quanto alla direzione giusta, direi che Zelda (serie) sta all’opposto della direzione giusta per Thar.
Come rpg siamo li' ma come utilizzo della "storia" e' molto più PlayStation
nei giochi sonari come Twilight Princess
Francamente, questi discorsi erano già vecchi nel Proterazoico.
Comunque, irl non ci sono giochi “sonari”, nintendari” o “boxari”.
Ci sono giochi “belli” (ovvero, che piacciono (con differenti gradazioni di apprezzamento)) e giochi “brutti” (ovvero che non piacciono). E l’appartenenza all’uno o all’altra categoria è dovuta semplicemente al gusto ed alle preferenza dell’usufruitore, non alla casa di provenienza.
E comunque a me la storia di questo piace. Non è mai pesante ma ha quel retrogusto di tragedia che ogni volta che ho incontrato i campioni in qualche modo mi ha smosso.
Sí infatti.
É molto più storia questa che le str***** da videogiochi "adulti" che manco film di serie z.
Mmmmm, però non è che fai molto onore a Zelda paragonandolo ai giochi hentai (e, francamente, son stupito tu li conosca….
).