Di bug e bizzarrie grafiche ne ho incontrati un po', a onor del vero. Il più clamoroso è stato la sparizione di un personaggio durante una cutscene, che ha paralizzato il gioco costringendomi a riavviare. Un altro più che un bug è probabilmente un effetto voluto, ma resta brutto a vedersi: gli animali, dopo che se la danno a gambe, spariscono. Non mi riferisco a insetti e lucertole, ma alle bestie grosse: vedere un cinghiale in fuga smaterializzarsi davanti a te non è esattamente il massimo. Poi vabbè, una volta sono riuscito a cascare in una scarpata in groppa ad un cavallo e quello si è fuso per metà con una roccia, ma sono cavolate.
Comunque, dopo cinque giorni di estasi videoludica che mi ha riportato a quando avevo 12 anni (superando persino in intensità le sensazioni di allora), il mio coinvolgimento col gioco si è decisamente stabilizzato. All'inizio ogni situazione scatenava stupore, il problema è che il gioco m'ha subito viziato. Quando mi ritrovo davanti all'ennesima meraviglia, non penso più "wow!", ma solo "toh, un'altra figata. Ok, ma ne ho già viste cento". Non è assolutamente una critica alla varietà degli eventi in atto, che resta elevatissima, ma proprio una sorta di assuefazione all'opulenza. C'avrò problemi, boh.