Immagine bellissima. *_*
Pila vince immediamente il premio per "paranoia edizione 2017" senza nemmeno iniziare la competizione.
Quello che spero da codesto titolo, come detto da alcuni, è di riscoprire il senso dell'esplorare.
Seguire un puntatore non è esplorare, dal canto mio è perdere tempo. A cosa serve lo spazio se diviene una mera perdita di tempo da coprire nel modo più veloce e rettilineo possibile?
In Dying Light qualche tentativo è stato fatto, ad esempio: indizi da seguire rinvenuti in vecchi scritti, e arrivati sul luogo la mappa non indica un punto ma un' area più o meno ampia.
Solo che appena rinvenuto l'indizio sulla mappa già viene evidenziata l'area. Che senso ha parlarmi di una grotta ai piedi di un misterioso albero morto che troneggia su un canyon tenebroso, se poi la mappa mi dice dove tutto si trova?
Che bei ricordi quando nei giochi occorreva utilizzare lo spazio a disposizione come veicolo per l'intrattenimento.