Topic: [WU][NS] The Legend Of Zelda: Breath Of The Wild

[Turrican3]

Spero li abbiano intesi come soft gate per cui col giusto upgrade puoi vincere l'ostacolo, sì che la frustrazione eventualmente sucata si riduca ad una conseguenza dell'impazienza/sfiducia del player in relazione all'elargizione di un futuro item.

Non direi, in tema di scalate nude & crude mi vengono in mente "solo" un paio locazioni in cui la pioggia stava lì giusto per impedirti l'accesso o comunque renderti complicatissima la vita.

Per il resto l'ho vista come semplice (?) elemento più o meno pseudo-realistico/casuale di un mondo che cambia continuamente.

Nell'ultima decade circa, solo i Galaxy, a mio avviso, erano riusciti a sfornare idee che risultassero tanto ingegnose a giocarsi ("sto facendo davvero questa roba?" mi chiedevo) quanto stupefacenti a vedersi.

Quoto.

[The Metaller]

Addietro ho fixato così

Nell'ultima decade circa, solo SotC e i Galaxy, a mio avviso, erano riusciti a sfornare idee che risultassero tanto ingegnose a giocarsi ("sto facendo davvero questa roba?" mi chiedevo) quanto stupefacenti a vedersi.

[Ifride]

Ciò premesso, nessuno mi toglierà dalla l'idea centrale del dungeon Goron, così maledettamente brillante nell'impreziosire tanto la dimensione ludica quanto quella scenica, valga N volte di più della (spesso) telefonatissima sequenza di stanze statiche con puzzles compitino prive di pensiero laterale e risoluzioni alternative sulle quali ci avevano adagiato gli ultimi Zelda.
Nell'ultima decade circa, solo SotC e i Galaxy, a mio avviso, erano riusciti a sfornare idee che risultassero tanto ingegnose a giocarsi ("sto facendo davvero questa roba?" mi chiedevo) quanto stupefacenti a vedersi.

Che tema della marianna poi

Questo è lo Zelda del piano minimale e solenne, nonché dell'ambient, poco da fare.

Quoto. Più compatti ma brillanti.

[RALPH MALPH]

Le armi frangibili, che sulla carta mi parevano una rottura, a conti fatti sono una delle feature che sto più apprezzando. Rende le armi meno centrali rispetto alla media di genere, e più affini al "ti meno con quello che trovo" dei vecchi BEU a scorrimento. Inoltre prevengono l'appiattimento del combat quando si torna nelle prime aree.

Anche per me il senso è quello. Paradossalmente hanno risolto un problema comune alla maggior parte degli RPG evitando proprio di entrare in quello specifico campo e rifacendosi ai vecchi BEU.
Una soluzione adottata pure di recente da Let it Die.
Credo che la tradizione nipponica abbia influenzato (in positivo) la pianificazione di questa meccanica.

la scelta è nobile ed il risultato apprezzabile ma continuo a trovarlo l'aspetto meno riuscito di tutto il gioco, troppo troppo spesso ci si trova nel bel mezzo di un combattimento senza armi in mano e dover entrare nei menù per selezionarne una nuova ammoscia tutto

[AXW]

Faccenda pioggia: in teoria bisogna trovarsi un riparo, accendersi un falò e far passare il tempo. In teoria. In pratica, nel mentre di una scalata durata 5 minuti, senza ripari a portata di meno, la pioggia ti costringe a cestinare quanto fatto o ad attendere passivamente.

Perfettamente d'accordo con te, ma giusto per rompere un po' il cazzo. Prima di fare una scalata o di accendere un braciere, guardo le previsioni meteo in basso a destra (ma mi sa che la maggior parte di voi ha disattivato l'HUD) per i prossimi 24 minuti (cioè 24 ore nel mondo di Zelda), se non mi aggradano, trovo un riparo, accendo un falò e faccio passare il tempo.

Le armi frangibili, che sulla carta mi parevano una rottura, a conti fatti sono una delle feature che sto più apprezzando. Rende le armi meno centrali rispetto alla media di genere, e più affini al "ti meno con quello che trovo" dei vecchi BEU a scorrimento. Inoltre prevengono l'appiattimento del combat quando si torna nelle prime aree.

Anche per me il senso è quello. Paradossalmente hanno risolto un problema comune alla maggior parte degli RPG evitando proprio di entrare in quello specifico campo e rifacendosi ai vecchi BEU.
Una soluzione adottata pure di recente da Let it Die.
Credo che la tradizione nipponica abbia influenzato (in positivo) la pianificazione di questa meccanica.

la scelta è nobile ed il risultato apprezzabile ma continuo a trovarlo l'aspetto meno riuscito di tutto il gioco, troppo troppo spesso ci si trova nel bel mezzo di un combattimento senza armi in mano e dover entrare nei menù per selezionarne una nuova ammoscia tutto

Entrare nei menù? Basta che premi la croce direzionale a destra e hai una nuova arma, a sinistra per lo scudo. Se ti armi di arco (R2 o quel che è su Wii U), destra per cambiare arco, sinistra per le frecce.

[Turrican3]

Addietro ho fixato così

Ci può stare l'aggiunta di SOTC anche se secondo me il voler fare il passo più lungo della gamba ha un po' minato l'impatto complessivo.

O quantomeno, dei due è - per me - il titolo che oggi fatica di più ad essere ripreso nella sua forma originaria (no remaster/emulazione/ecc.), e considera che io lo presi NTSC USA...

[RALPH MALPH]

Entrare nei menù? Basta che premi la croce direzionale a destra e hai una nuova arma, a sinistra per lo scudo. Se ti armi di arco (R2 o quel che è su Wii U), destra per cambiare arco, sinistra per le frecce.

intendevo quello per entrare nei menu, interrompi il gioco e devi selezionare nuova arma

[Ryo_Hazuki]

però i dati di Zelda sono sulla riga di Horizon.

Il parallelo è proprio sballato in partenza.
Horizon ha l'handicap della nuova IP ma può contare su un installato mostruoso, Zelda è l'esatto opposto.

Il parallelo è sballato perché sono due giochi completamente diversi, in comune hanno una grande mappa.
I dati di vendita vanno guardati come valori assoluti, visto che gli introiti sono assoluti e non relativi.

I valori relativi alla base installata danno valori sballati, Zelda Botw ha venduto ad un rapporto del 15% sulla base installata, Horizon attorno al 4%.
Verrebbe da dire che Zelda ha venduto mostruosamente bene.
Zelda ocarina of time vendette sui 7 milioni e rotti su N64, con un rapporto del 20%.
Senza vendita hardware, Zelda potrebbe raggiungere lo stesso rapporto a 3,2 milioni, dati molto vicini a MGSV su PS4.

[Raven]

non vende poco, vende quanti Switch hanno distribuito

che abbia una parvenza di storia

il punto é qui, che si sono spostati nel creare "ambientazioni in cui giocare"

Sia in X che in questo Zelda la storia é in background o al passato (e secondo me in Zelda botw é stata una soluzione al limite del geniale), é parte della creazione dell'ambientazione dove il giocatore interagisce ma non è qualcosa che determina i tempi di gioco, che restano liberi.
Poi gli esempi ultimamente sono pochi perché effettivamente su WiiU c'é molto di Mario e amici (ottimo Toad però, anche se non ti piacciono i platform che platform non é, é un puzzle game dinamico, consigliato)

Twilight invece aveva un'impostazione da gioco Sony o che potesse piacere ad utenti Sony: minigioco-filmato-gioco-filmato-gioco in area specifica-filmato-gioco in area oltre la quale non puoi andare muro invisibile-filmato etc..
Dove "filmato" cambiava spesso la situazione, c'era un prima e un dopo dove il giocatore veniva trascinato e non era lui a determinare. Idem Skyward.

Guardando altrove i titoli nintendo ora si avvicinano più a Minecraft che a Uncharted.
Credo un'estremizzazione sia the order, ecco the order é lontanissimo dalla filosofia di sviluppo nintendo.
Nota anche che una data filosofia viene abbracciata da utenze differenti ma determina anche utenze differenti.

Credi sia meglio più varietà
Giustissimo però per questa varietà devi prendere-affiancare anche un'altra piattaforma non nintendo
Le console nintendo aldilà dei proclami sono per giochi first party e nintendo vuoi per retaggio storico vuoi per filosofia NON E' IN GRADO di sviluppare bei giochi story driven. Non li fa, non li vuole fare, quando li fa non sono granché.
Guardano ad altri aspetti, dubito che qualcuno si ricordi di Metroid Prime "per la storia" o che qualcuno si ricordi con estremo piacere di https://en.wikipedia.org/wiki/Another_Code:_R_–_A_Journey_into_Lost_Memories o di quel pasticcio che é Other M

Se riesci a mettere più ore su MGSV che su Zelda botw (e per me é il contrario ad esempio) é perché probabilmente ti serve il "fuel" della storia che spinga ad andare avanti, a vedere cosa succederà nel prossimo filmato. Ecco questo nei titoli nintendo non c'é, il gioco verte su sé stesso, si gioca per giocare e non per il "premio" del filmato successivo.

Secondo me bisogna fare delle distinzioni, in Zelda è accessoria come da tradizione della serie, in Xenoblade ci sono 10 ore di filmati, per cui anche come tempi morti i due giochi non sono paragonabili. Diciamo che nel primo caso a nessuno interessa se la narrazione è assente o mediocre, nel secondo vista appunto la mole di filmati ( in BOTW a quanto ammonterà, 30 minuti ?) è una grave lacuna.

MGSV è stato criticato solo per l'aspetto narrativo, soprattutto dai fan storici della serie, ci puó stare che lo si trovò semplicemente più divertente è appagante, anche perchè per gameplay, controlli e possibilità offerte  è lo stato dell'arte di questa generazione.

[Nookie]

però i dati di Zelda sono sulla riga di Horizon.

Il parallelo è proprio sballato in partenza.
Horizon ha l'handicap della nuova IP ma può contare su un installato mostruoso, Zelda è l'esatto opposto.

Il parallelo è sballato perché sono due giochi completamente diversi, in comune hanno una grande mappa.
I dati di vendita vanno guardati come valori assoluti, visto che gli introiti sono assoluti e non relativi.

I valori relativi alla base installata danno valori sballati, Zelda Botw ha venduto ad un rapporto del 15% sulla base installata, Horizon attorno al 4%.
Verrebbe da dire che Zelda ha venduto mostruosamente bene.
Zelda ocarina of time vendette sui 7 milioni e rotti su N64, con un rapporto del 20%.
Senza vendita hardware, Zelda potrebbe raggiungere lo stesso rapporto a 3,2 milioni, dati molto vicini a MGSV su PS4.

Che sono comunque meno di Twilight Princess (per adesso).
Il discorso non verteva sulle copie di Zelda vendute rispetto ad altri giochi ps4, ma se la nuova formula fosse così ben accetta dal pubblico come diceva Giobbi.
Cioè a conti fatti mica tutti amano girare a cazzo in un ambiente semi vuoto eh...

[Giobbi]

Per le vendite se va avanti così praticamente ogni acquirente di Switch ne prende una copia
Quindi dipende da quanto vende Switch

Per la pioggia invece con vestito montanaro completo potenziato è un bel po' di cerchi verdi si può scalare abbastanza bene, diviene solo un po' più complesso come tempismo (circa 5 passi poi salto) ma fattibile

[Turrican3]

I dati di vendita vanno guardati come valori assoluti, visto che gli introiti sono assoluti e non relativi.

Sono senza alcun dubbio relativi invece: se Zelda fa una milionata è un disastro, se lo fa Shovel Knight un più che discreto successo, per dire.

Le analisi che fai in termini numerici peraltro mi sembrano alquanto premature, dato che è ragionevole ipotizzare che Zelda, come da tradizione per i titoli di fascia alta di Nintendo, continuerà a vendere anche nel medio/lungo periodo.

[Panda Vassili]

Zelda sta vendendo l'apoteosi, non c'è tanto da sindacare imho, e si andrà avanti così fino a fine anno come minimo, con lo "Switch+Zelda". Certo, diventerà Switch+Zelda+Mario Kart e poi via con gli altri, eccetera eccetera.

Twilight Princess è lo Zelda Sonaro, mai finito, pieno di interruzioni e filmatini, ti porta per mano, pure quel tono un po "grim" da gente matura che gioca su pleistescion, madonna de Dio.

Mentre il post di Giobbi sulla descrizione delle utenze e sulle tipologie di gioco andrebbe incorniciato e messo in sticky 

[Account_191220]

A parte che ha bypassato tutta quella enorme utenza che apprezza sia gli Uncharted, gli Zelda, i Mario, i CoD, gli sportivi etc etc che è, tra l'altro, la più numerosa ma che messa alle strette di una scelta opta, giustamente, per la piattaforma che offre il miglior rapporto qualità/varietà (e no, non opta per un PC da 1000€ perché ha già quello da 350€ e vuole giocare sul divano).
Che è quello che ha sempre fatto il successo delle macchine, tra l'altro.
Però potete anche continuare a credere che il mondo si divida in bamboccioni e in scienziati.

[Panda Vassili]

Ma se parli di utenza, è proprio quella utenza di cui parli, che valuta la quantità oltre la qualità e ne fa un discorso di convenienza, che è fermamente convinta che su PC nerd sfighé, su Nintendo i bimbi, su PS4 noi che siamo il pubblico adulto.