Mia madre, donna di 63 anni, avida lettrice, grande cuoca, refrattaria alla tecnologia, genitore 1 genitore 2, mi ha chiesto un regalo per Natale: l'Oculus Quest.
L'ha provato da mia sorella (convinta io con Beat Saber, ora sostenitrice del movimento VR), ha visto che può
visitare luoghi che non avrebbe mai immaginato di poter visitare.
Era emozionata come una bambina, sulle montagne russe aveva paura, ma era felice perché non ci era mai stata prima.
Purtroppo non parla una parola d'inglese (ed ovviamente non lo legge nemmeno) e National Geographic Explore
sarebbe la cosa che più le piacerebbe se fosse in Italiano. Ma temo che per ora bisogna accontentarsi finchè la VR
non diventerà di massa.
Per ora dovrà accontentarsi di prendersi una pausa dai nipotini rompipalle con Nature Treks VR che ha già provato
ed è il motivo per cui non riesce a smettere di parlare della VR con tutti quelli con cui viene in contatto.
Il miglior regalo di Natale per me sarà regalarle il visore e vederla tornare bambina