Finito poi tutto, finale da brividoni, lungo, esaustivo, emozionante così come tutta la boss fight finale dove per l'ennesima volta il gioco mostra tutta la sua capacità di rimescolare le carte e proporre scontri originali (ho dovuto cambiare in corsa strategia).
Nel CD4 c'è effettivamente un bel picco di difficoltà ed è necessario farmare un pelino (per la prima volta e comunque niente di drastico) più che altro perchè ci si ritrova col party completo e quindi bisogna far apprendere le abilità più importanti agli immortali, perchè per i livelli io ce l'ho fatta sui 45 anche se il consigliato in rete sarebbe il 60, per cui il gioco scala molto molto bene se si ha una buona strategia, non è come altri che richiedono per forza un livello minimo o si viene devadtati senza diritto di replica).
Come già detto, tolta qualche lieve incertezza tecnica (frame rate, graficamente invece regge ancora più che bene ed ha dei design bellissimi) è e resta un signor Rpg a turni fatto come Dio comanda, si combatte poco (frequenza scontri al bacio) ma bene, si esplorano aree lineari ma con un ottimo level design e bivi vari, e le situszioni di gioco (boss, sezioni alternative) sono estremamente varie e ottime per il genere.
I racconti dei sogni deliziosi e la trama assolutamente non banale (anche se si perde in alcuni pezzi tipo il CD2 poco esaltante).
Poi grandissimo personaggione Jansen, i suoi momenti comici sono gestiti magnificamente lungo l'avventura, riuscitissimi anche Seth (
) e Kaim, non eccezionali gli altri (a parte Sed che fa troppo ridere con il suo 'mamaaa'
).
Ha pure tanti segreti e un ricco postgame, sostanzialmente non riesco a trovargli dei difetti 'veri' come gioco, direi CD3 un pò facilino forse e world map non gestita benissimo perchè tutta basata su navigazione in acqua un pò pallosa e semplice selettore di aree.
Glielo diamo il Goty nell' Yearbook?? Glielo diamo.