Penso che siano un 3 settimane che non lo tocco piu,boh ,che dire dopo un bell'inizio cmq non sta mi prendendo piu,soprattutto il sistema di combattimento e i combattimenti in se che sono per me una rottura senza fine,e siccome si combatte anche molto mi è venuto a noia. Dragons Dogma per rimanere un po nel genere di gioco e' nettamente superiore e piu divertente e molto molto piu vario,anche come enemy design,che in DA3 rasenta almeno per ora il ridicolo in tutto e per tutto. Ma la colpa e' anche cmq solo mia che ogni volta mi lascio tentare da questi giochi "immensi" quando so che non fanno per me,che sono la cosa piu dispersiva che esiste(anche se nessuno ti obbliga a disperderti) e mi sembra tutto annacquato. Certo il crafting e' ben fatto,la componente di ruolo anche(anche se ci sono a volte delle cose un po ridicole ma sono inezie) i rapporti sono complessi il giusto etc etc,ma haime se non mi fa venire voglia di andare avanti c'è poco da fare. Anche gli ambienti per quanto si vedano scorci splendidi,queli che ho visto alla fine sono immensi ma "anonimi" e nonostante non siano assolutamente privi di cose da fare(anzi...) mi danno l'idea di vuoto,non so come spiegare bene sta cosa. Temo per the witcher 3,soprattutto il fatto delle sub/side quest,che io non mi capacito ancora di quanto possa essere difficile non fare 1000 quest di cui 990 "inutili" e concentrarsi su una ventina, ma belle lunghe,impegnative e di spessore e che diano davvero senso ad un gioco oltre al Lore. Con questo non nego assolutamente la qualità complessiva del gioco che e' decisamente puntata verso l'alto,quanto che magari non sono giochi che fanno per me nonostante all'inizio ne rimango sempre super affascinato e ci ricasco sempre sperando che sia la volta buona. Invece mi accorgo solo che lo "scemo" sono io
EDIT: cmq sono arrivato pressapoco
a 2/3 missioni principali dopo che si cambia base operativa,con nel mezzo una marea di sub quest completate.