Mumble mumble...do sfogo alla mia ira di fanboy oddworldico o faccio il politically correct?
Vabbè, in sintesi: che il gioco appartenga, strutturalmente, ad un'altra epoca è palese. Giocarlo oggi vuol dire tornare di peso a non meno di 20 anni fa, se non di più. Però non capisco (e non intendo che a farlo siano gli autori degli ultimi post) perchè poi si celebrino indie come Celeste o Super Meat Boy e invece questo sia un trial&error della peggior specie.
In Abe si muore spesso e volenteri, è quella la sua struttura. Ogni schermata ha una sua soluzione e ci si arriva per forza di cose a tentativi. Peggio ancora se si intende salvare tutti i mudokon, laddove si deve giostrarsi tra pensiero laterale, scaltrezza manuale e mudokon speak del personaggio. Su tutto c'è un'ambientazione (oggi lo chiameremmo
lore) sontuosa, un mondo stupendo da scoprire e conoscere, fatto di razze e di leggende che si intrecciano...
Io ho rigiocato il remake con la stessa paura di molti: di non essere più in grado di affrontare una sfida di quel genere, di non essere più abituato. E invece me lo sono goduto per l'ennesima volta, ancora una volta affascinato da quanto il gioco riesca a offrire sia in termini di (retro)gameplay, sia in termini visivi.
Quindi si, siete delle persone brutte