È il motivo per cui non l'ho disinstallato urlando: alla fine vado avanti un po' livellando, un po' facendo missioni, ma certo la delusione è abbastanza cocente. Per dire, GTAV io alla fine l'ho piluccato e so di averne appena intaccato la superficie, ma so anche che è stato principalmente per colpa mia, perché gli strumenti per farlo bene li avevo: andare in giro su una territorio enorme ma ben leggibile si faceva agevolmente e quindi era solo questione di tempo e dedizione il conoscerlo e approfondirlo senza andare dal punto A al punto B seguendo il GPS (che è la morte del gioco, secondo me). Night City ha una topografia già più difficile e meno leggibile di suo (e ci sta, vista l'ambientazione), ma muoversi con i mezzi ti richiede tutta l'attenzione del mondo già solo per la guida, pena stondare tutte le curve o trovarsi in continui frontali, come fai a orientarti per punti di riferimento o anche solo goderti il paesaggio? Boh, io non ci riesco. E allora vai per forza di puntini gialli, ma questo vuol dire che anche dopo qualche decina di ore di fatto non sai orientarti quasi per nulla.
È un gioco che molto semplicemente non funziona, che rende alquanto irriconoscibile gli artigiani CDPR e che è completamente beta in ogni suo aspetto, tranne pochi che invece svettano nettamente su tutta l'impalcatura. La città senza il gioco intorno. È senza dubbio uno dei giochi più probematici che io abbia mai giocato, in 44 anni di CV, con un passato di Win Xp e 2000.
Batte tranquillamente qualunque titolo budget nipponico o americano, da AQ a Tamsoft, se mi fermo e rifletto sulla sua composizione, e sulla sua condizione di lancio pre & post, quasi nessun aspetto è salvabile, tranne pochi, sgamabilissimi, e non che serva un genio per individuarli è assodato.
Comunque lo si guardi è un fail gigante.
Fail per loro, per l'industria tripla A, per il franchise che vuole rappresentare e portare in auge, per il tempo del gamer che si è preso senza tanti complimenti, per il battage pubblicitario di cui si è fatto carico, e da ogni punto prospettico della vicenda, io vedo solo problemi.
Per mettere il cavallo nell stalla, per così dire.
Ci lavorano dal 2014, nel lontano 2012 avevano comprato i diritti di sfruttamento del brand di Pondsmith, mentre gongolavano con la seconda espansione del Witcher. Un piccolo gruppo stava inizialmente lavorando al gioco, che poi a distanza di qualche hanno sarebbe diventato un esercito di più di 650 persone, sparso in mezzo mondo. È un gioco lanciato sul mercato in un epoca in cui quasi tutti i concetti dentro al gioco sono stati già fatti, e paradosso dei paradossi, la titolazione è più vecchia dell'ambizioso 2077 che reca in calce, forse era meglio chiamarlo Cyberpunk 2007.
Stavolta la loro narrazione che solitamente ha sempre fatto punti, non sortisce alcun effetto perché è piuttosto distratta, manca di rifiniture micragnose che in passato facevano la differenza. La questione crossgen ha spolpato le ossa di una carcassa dilaniata, la cassa di risonanza "PC" è stata deboluccia, al solito. Un po' perché i giocatori PC sono beatificati da questa situazione, avendo l'unico Cyberpunk degno di nota e menzione, e un po' perché la benedetta grafica gli rimepie occhi e gola e ti sparano sempre a tradimento un
"A me va bene così, buon per noi...non capisco perché siete così lamentosi" che è ilare, se ci si pensa. Mi viene spontaneo pensare che quelli che hanno le ginocchia in mezzo al fango, che sono sporchi ma tengono nel fila dell'esercito, siamo noi pezzenti. Quelli che non arretrano, che mettono il punto sulla difesa, alzano gli scudi alle cariche esterne. Mi viene in mente questo meme, non ce la posso fare. Saremo anche dei peones, ma senza di noi, col piffero di Baldovino che la nobiltà resiste e ci tassa.
Perché, manco per scherzo vorrei che l'industria prendesse esempio da questo gioco e penso che questa benedetta grafica gli riempia gli occhi, posizione impopolare la mia, e li devi sul percorso. Ho capito che fai delle belle fotine, ma non è solo un problema di grafica quello che affligge sto gioco, è ben altro.
CY077 è uno waifu pucciosa che ti sussurra all'orecchio:
"Daaai, proviamo a divertirci su" e su cui il giocatore deve flettere tutta la sua attività ludica, trovando il divertimento sul suo gioco completamente da solo. Per carità era già successo godziliardi di volte in passato, ma rispetto al passato, stavolta, la struttura collassa perché manca qualcosa, e lo percepisci, ogni volta che alzi ed abbassi lo sguardo su qualcosa di NC. Il gioco dei polacchi ha pure messo supina una certa nobile critica videoludica, perché non c'è stato tempo di specificare la rava e la fava, nella terza guerra corporativa dei clickbait che si è scatenata quasi subito, e nel potere sovrastante, incommensurabile, tremebondo che hanno i social oggigiorno.
Sono bastate 5 ore per mitragliare tutte le persone coinvolte nella divulgazione critica e farle passare come pindarici cazzari da Mujito. Il fenomeno, che ho seguito fin dalla sua nascita, ora ha raggiunto proporzioni allarmanti, al punto di spingere molti recensori a chiudere i loro profili FB, dopo la figuraccia, stanchi di essere seguiti e denigrati. Una comunicazione lacunosa e un tradimento sui valori fondanti del videogiochismo 1:1, ha reso Cyberpunk un cliente molto scomodo, in pratica solo IGN si è salvata in questo bailamme mediatico, perché ha scelto di non menzionare nemmeno quel cesso di versione per PS4 FAT. Il resto della stampa tra corse e rincorse, modifiche e puntualizzazioni in corsivo, ha fatto come poteva per tamponare la spinosa questione. Ma in un'epoca in cui utenti si scaricano le recensioni per rinfacciarle al momento giusto a chi le scrive, come una sorta di rivincita distorta #casoNierReplicant non si passa dalle due sfingi, in stile Atreiu. Non basta un'armatura di numeri e lettori per NON essere folgorati a morte dall'utenza.
CY077 è stato anche un segnale pessimo dell'industria dei dev, qualcosa che non poteva succedere, su cui tutti non c'avrebbero mai scommesso nemmeno un soldino che avvenisse, condito da una fede quasi incrollabile...ed invece. Eppure è avvenuto sul serio, e da una delle softco forse più artiginali (superstiti) del mercato. Un gioco che ha sbancato in maniera immeritata fondato su promesse e menzogne, un monumento costruito sulla pelle dei dev che si sono ammazzati, mentre i dirigenti hanno fatto il botto della vita, per dirla in maniera nitida. Per la dura legge del gol, CY077 è un gioco che ha reso tutti loro un po' più ricchi, con bonus salariali a botte di 20,ooo euro, mentre ha fatto del male a tutto il resto. Se rendessimo ogni incazzatura ipoteticamente un mattoncino di una piramide, altro che Grande Piramide di Giza.
Drammatico anche come CDPR ha poi provato a lavorare su una nuova tecnologia e una nuova impostazione di gameplay, diciamo che non è stata una grandissima figura da parte loro. Spazzolare una mappa alla ricerca dei tarocchi, nel 2020 è un pochino una cagata di cazzo, così come tante attività del gioco sono poco chiare. Ci sono alcuni momenti veramente belli, ma sono parecchio diluiti. Ovunque ci sono bar e localini, ma non ti puoi sedere da nessuna parte, i personaggi sono buoni ma gli manca quel quid unico che li contraddistingue da personaggi NPC a "personaggi viventi" NPC in stile TW.
Eh boh, vai capire che straminchia è successo in casa loro.
Non paragonatelo a quel gioiello superno di TW3, poiché ciò non corrisponde al vero