Iniziato da un paio di giorni su PS5, sono arrivato alla missione
dentro l'hotel dell'Arasaka
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Scriverei già un romanzo ma non sono abbastanza bravo.
La prima cosa che colpisce è la sensazione (ricercata e raggiunta con successo da CDPR) di essere soverchiati dall'ambientazione. In qualsiasi direzione ti giri, su qualsiasi asse ti giri, c'è qualcosa da osservare. All'inizio ti senti veramente spaesato da quanta roba c'è su schermo. Sappiamo che il mondo di gioco non regge uno stress test per vedere quanto sia buona la simulazione, però lo stress test (sparare a caso in mezzo alla folla, picchiare le vecchiette sulla strada, andare a sbattere con l'auto a folle velocità....) non è affatto coerente con il gameplay vero e proprio, per cui se ci limitiamo a "giocare di ruolo" sembra veramente di stare dentro un mondo meravigliosamente ricostruito (al netto della % di gioco che ho fatto, cioè lo 0,%).
Ci aggiungiamo il fatto di una trama e una scrittura dei dialoghi veramente interessante (ad ora) per essere veramente presi dentro e diventare veramente V.
Le missioni principali per ora sono un vero piacere e una meglio dell'altra. Anche il gameplay mi piace molto, per ora, sia sparare che usare i pochi poteri di cui dispongo.
Inoltre ci sono trovate notevoli come la Brain Dance che mi fanno dire che CDPR non aveva davvero perso il tocco magico.
Ho scelto difficoltà "difficile" (o comunque la penultima") e mi pare per ora molto ben bilanciato.
Insomma è una droga ed è tutto bellissimo, anche se so per aver letto numerosi commenti, che i difetti emergono comunque pian piano approfondendo il gameplay.
Per ora comunque il mood è:
"togliermi di torno con qualsiasi scusa moglie e figlio per trovare il tempo di giocarci"