...Mikami figlio di troia, ci ha finalmente dato quello che in molti sognavamo e non osavamo chiedere: ritrovarti dentro una mansion. *__*
Nel contesto di quello che probabilmente [boh, vai a sapere, non voglio anticiparmi nulla
] è un livello autoconclusivo con una struttura che non verrà poi ripresa mi sembra che le cose a livello concettuale siano ineccepibili.
Si esplora e lo si fa con pressione, con uno spirito di fondo che è in odore di Resident Evil ma riletto secondo i fondamentali di The Evil Within. E lo fa in maniera davvero efficace, pur nella sua semplicità e con le sue idiosincrasie [tipo: ti nascondi all'Arcinemico cavandotela isi peasy, provi a far lo stesso con un gruppo di nemici ordinari, piuttosto certo di avere un vantaggio visivo sugli inseguitori, e ti vengono a prendere diretti sotto al letto. Poi magari due stanze più in là ti butti dentro un armadio di fronte a una balia zombificata e questa se ne fotte, continuando a girare per i fatti suoi].
Poi, ecco, buttarmi là un trappolone a sorpresa che ti insta-killa e ti caccia al salvataggio precedente in clinica, con un TOT di cose da rifare anche vaffanculo, è bullismo deliberato. Che tra l'altro non penso di aver afferrato a cosa dovrei sparare in 'sta strunzata di puzzle della morte e quindi è assai probabile che ci lascerò le penne altre volte.