Finito ad Akumu.
Come diceva qualcuno pagine addietro, è in questa run che la profondità del gameplay si fa apprezzare di più. Nei primi livelli ti costringe a ingegnarti e a sfruttare tutto ciò che hai a disposizione per facilitarti la vita e risparmiare proiettili: asce, tagliole, fieno, pozze di carburante, tutto fa brodo.
Momento più terribile: la sequenza del livello 6 in cui Joseph è intento ad aprire una porta, mentre dalla finestra entrano orde di mostri. Non mettere un checkpoint dopo la prima porta e costringerti a giocare tutto d'un fiato anche la sequenza della porta successiva è cattiveria purissima.
La balestra Agonia è sicuramente l'arma in più per superare i punti più ostici. I dardi accecanti, elettrificanti e congelanti permettono di superare anche situazioni apparentemente impossibili. Anche i dardi perforanti sono utilissimi contro le copie di Ruvik, e se portati a livello 5 infiammano anche i nemici (quindi ottimi contro sua sorella, a saperlo li avrei potenziati molto prima).
Gli ultimi livelli sono stati una passeggiata grazie alla magnum potenziata al massimo, con una discreta riserva di colpi che non avevo ancora utilizzato.