Non andare da un opposto all'altro. ^^'
Per mezzo ci sono gli Shadow of damned, qualche RE, e altri giochi.
In ogni caso non bisogna per forza paragonare un gioco ad un altro eh, Evil ha la sua identità, è un bel gioco, capisco che possa non piacere, alla fine io sto dicendo a Diego di continuare a giocarci, non a te di finirlo che ormai si è capito che non ti è piaciuto (anche se è un peccato, arrivato al 10 tanto vale finirlo).
Ci terrei a sottolineare che anche non paragonandolo ad altri titoli ne esce ridimensionato. È sicuramente il peggior horror di Mikami che ho giocato.
Tornando ai paragoni, più o meno ingenerosi che siano, avete citato Shadow of the Damned. Ecco, SOTD, che ho giocato e completato, è sicuramente un gioco più riuscito, nonostante i problemi che lo affliggono: quantomeno ha un'identità ben definita, è originale, non è un continuo autocitarsi. Poi si, il legno c'è anche lì. Diciamo che dal ritorno all'horror del papà di Resident Evil mi aspettavo qualcosina di più, per usare un eufemismo.