Viene da farlo con questo probabilmente perché, al pari di altri titoli di Mikami, offre una varietà di fondo più spiccata del solito.
Hmmm.
Non credo, no, per una frasca di motivazioni.
Offre una varietà di fondo più spiccata del solito perché è un teenage Frankenstein, un adorabile accozzaglia di ambientazioni e gamedesign di prima classe, anche se vedermi COPIATE le stesse meccanche di abbattimento-boss da quella africanata di RE5...mah, qualche dubbio dovrebbe sorgere.
E c'è sudditanza a dirlo, eccome se c'è, specie nella high-class dei videogiocatori.
(Che poi parlando con gente comune
il PRIMO commento è SEMPRE
"un mix di roba già vista" Certo, se era un gioco di Goichi Suda tutti a smanazzare fango e sputazzi, ma questa è un'altra storia, una storia di un uomo che non teme l'inserimento di galline nei suoi goichi
Sto gioco "complessivamente" è meno di RE4 ma lo si ama lo stesso.
Forse nei Tango Gameworks non ci sono altri autori, altre testoni pensanti come Mikami che possono dare la spalla a Mikami, aiutarlo a scovare robe che vadano oltre al fuoco ---> uccide mostro.
E magari strizzargli le palle con "
no sensei questo fa cagare"Se da un lato l'opera di recupero delle origini è preziosa, piacevole,
"vintage" appunto, dall'altro lascia parecchio interdetti.
Era più ispirato persino in Vanquish, esagero ? Forse, magari no.
Si è detto, scritto, titolato a caratteri cubitali, che Mikami con questo gioco omaggia una intera generazione "HORROR" non solo presente nel media videogioco ma anche nel mondo del cinema o dei serial, per esempio la musichetta di Debussy, o meglio la sua invasività perenne mi ha ricordato il tormentone di American Horror Story (Asylum) ovvero Domenquie, che cela un orrore, il ricordo, "un perché" dietro allo spammaggio costante.
L'uso me l'ha ricordato, sebbene non sia smaccata come cosa. Mikami però è uno attento al mondo mainstream (basta guardare il suo profilo "pubblico" sui social) dacché io ne traggo le conseguenze.
Poi tutto il resto, che contempla pure videogiochi che io non reputo nemmeno degni di ricevere un omaggio, visto che sono troppo freschi, troppo nuovi e (consentitemelo) troppo lontani dalla vena Mikamiana, anzi pure modaioli, come Outlast.
Quando mi si dice, ha voluto omaggiare Outlast a me viene da ridere.
Così come quando odo "ha voluto omaggiare" House of The Dead (la sbirro-coppia), Saw, Silent Hill, Lovecraft (?), Texas ChainSaw Massacre (quale dei due?) e poi ancora Amnesia, Resident Evil, RE%
Perché non metterci dentro anche Night Trap ?
No, giusto per non farci mancare nulla.
C'è anche chi sostiene che questo gioco sia diretto in questo modo perché è un collage di un qualcosa (Project Zwei) che non ha avuto tempo ne modo di nascere, pochi fondi, no publisher, no strumentazione adeguata, probabilmente è vero.
Visto che inserì la meccanica dimerda della balestra trappolosa a metà lavoro.
Quando si rese conto che non sarebbe riuscito a inserire nel suo gioco l'idea di far piazzare a Castellanos le trappole e non viceversa, questo per presunti limiti di qualcosa nell'architettura della PS4 o della PS3 o di questo o quello, ora non ricordo.
L'idea di piazzare trappole forse valeva il gioco, lo sforzo di consegnare qualcosa di effettivamente nuovo, genuino, magari già visto in altre produzioni, ma che figata survival sarebbe stata.
Castellanos avrebbe dovuto AVERE SOLO la pistola e poi i pezzi per le trappole.
Avendo seguito il gioco (come ogni gioco horror) fin dalla nascita, non potete capire cosa ci siamo persi.
Del resto, sfido a definire qualche pezzo narrativamente e stilisticamente, un pugno nelle gonadi.
Ad esempio l'introduzione della terribile :
Balestra dell'Agonia (no spoiler)
Artefatto che troviamo in cima ad un altare con statue contorte e prone che ricordano...No.
Appoggiata ad un tavolo, nella seconda area
La prendi, senza neanche uno straccio di cutscene, poi ti parte il tutorial.
Già..dimenticavo che Mikami è solo grande gamedesigner
Cazzo, non definirlo affastellato sto punto mi pare una ottusa visone dogmatica, appunto.
Qualche teschio dalla scarpa me lo sono tolto.