Autore Topic: Il podcast che sto ascoltando  (Letto 7390 volte)

0 Utenti e 1 visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Claudio

  • Eroe
  • *******
  • Post: 10.038
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #45 il: 08 Gen 2022, 21:19 »
Ho ascoltato 6 episodi di Il Dito di Dio.
Ti risucchia nel racconto, è davvero coinvolgente.
Sto guaglione è davvero bravo. Merito anche dei racconti dei sopravvissuti, eh.
Come essere sul Titanic.
Merito anche dell'audio.

Offline Gold_E

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.592
    • E-mail
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #46 il: 08 Gen 2022, 21:29 »
Io ne ho ascoltati 4 e confermo. Bellissimo!
GOLD EXPERIENCE REQUIEM POTERI:                         
Le sue emanazioni azzerano il potere, le azioni e la volontà di chi lo attacca. Chi resta colpito fisicamente da Requiem vede la propria morte riportata a zero, e continua a riviverla ogni volta.

Offline fiordocanadese

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.289
  • Alternativo Agli Alternativi
    • E-mail
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #47 il: 15 Gen 2022, 09:59 »
Non sapevo dove scriverlo, ma credo che un topic apposta per gli stand-up comedian sia eccessivo cmq lo spettacolo Chasmire Summer Tour vale assolutamente i 10 euro che costa. Un montaggio serrato "best of" delle 17 date che fecero i 2 l'estate scorsa tra la parodia di Pio e Amedeo e la presentazione ironica del libro "La Ballata Degli Emarginati"
Poi, insomma se li lo meritano 10 cenciosi euro i 2, c'è poi da dire.
« Ultima modifica: 15 Gen 2022, 10:02 da fiordocanadese »

Offline fiordocanadese

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.289
  • Alternativo Agli Alternativi
    • E-mail
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #48 il: 09 Mag 2022, 11:13 »
Limoni, podcast di Internazionale veramente ben fatto sui fatti del g8 con Annalisa Camilli.

Si vede c'é un giornale dietro, infatti la giornalista si sposta tra Genova e Bologna per avere un resoconto piú umano e ravvicinato (parola che vuol dire molto, nel pieno della pandemia..) possibile.

Forse troppo schierato, pensando che l'unico punto di vista raccontato sia quello dei poliziotti in questi anni.
Io non sono d'accordo, é uno degli eventi piú polarizzati di sempre, e dipende da cosa si vuole ascoltare.

​​​​​
Il movimento era troppo diviso per me, quel giorno c'erano decine di cortei per la città.
Una situazione incontrollabile, una posta al rialzo che si é sfogata nei fatti terribili di quei giorni.
Non credo in una collaborazione tra black block e polizia ma a una evidente impreparazione da parte di tutte e due le parti per contenere le violenze, per poi prendere decisioni troppo drastiche (Diaz e Bolsaneto in primis) e troppo tardi.
Un pó come chiudere una intera nazione per contenere una pandemia (azione estrema e tardiva) quando i casi si erano ormai alzati vertiginosi.
Uno dei modi di fare italiano preferiti, insomma.
Ecco, l'idea di D'Alema o chi per lui di fare una manifestazione del genere in una città di mare, quindi "chiusa", quello forse é un bel punto di partenza per capire cosa furono quei 3 giorni a Genova.
Infatti l'ultima puntata mi é piaciuta meno delle altre perché volevo anche l'altro punto di vista, non solo di attivisti.
Per quanto penso sia difficilissimo superare l'omertà in questi casi delle forze dell'ordine.

Resta cmq agghiacciante il racconto di quei giorni, ascoltare e usare Google Maps per vedere i luoghi dei fatti citati, stoppare Spotify e andare su YouTube a vedere quelle immagini, la carica a Piazza Manin e quella ancora peggio di via Tolomeide, un'azione dovuta alla non conoscenza geografica della città e da una decisione presa da chi non avrebbe dovuto farlo.

Capire che la foto di un auto bruciata impressiona, chiunque pensa al proprietario che poteva essere un uomo come noi, noi che quel gesto non lo faremmo mai, ma in verità non vuol dire niente se non ti impegni a conoscere il prima e il dopo di quella foto, se non approfondisci a sufficenza per non farti trarre in inganno da quello che istintivamente vuol dire quella foto.
Naturalmente stessa cosa si puó dire lo stesso per una manganellata, però non so, l'impatto é diverso, ma magari é una cosa personale.

Poi non so quanto effettivamente Genova sia stata effettivamente grande per i destini del mondo, anche perché oscurata dall'11 settembre, che fece scomparire il movimento no global e portare gli scontri sui solito territori della Pace vs Guerra.
Movimento no global, incredibile, durato pochissimi anni ma gigantesco, che attraversava tutto l'Occidente e scomparse cosí, senza lasciare traccia di sé, solo semi nelle sue teorie.
Teorie che cmq esistono tutt'oggi basta vedere come viene approcciata la Storia in un film come Eternals.
Teorie in gran parte strampalate per me che sono per un mondo globalizzato e, pur cercando di ragionare su tutte le contraddizioni, vivo nella parte del mondo migliore.
Per farsi capire, in Oriente un movimento del genere non sarebbe neanche arrivato in piazza a farsi manganellare, perché servono ampi spazi di libertà personale che non sono neanche pervenuti in Oriente.

E il podcast riporta anche al concetto (molto ragionato negli ultimi anni, tra economisti come Arfaras) che la storia non é finita.
Cioé che quel clima di ottimismo dovuto al crollo del Muro, quella possibilità di Occidentalizzare tutto il mondo, che aveva vinto il libero mercato e i governi democratici é ancora bel lungo dall'assere concluso, sarà un processo lento, pieno di ostacoli ed errori come la crisi globale del 2008, e di resistenze che fanno dall'11 settembre alle invasioni delle Russia verso l'ovest.
Oppure abbiamo visto come Putin si travesta da democratico, in quanto eletto tramite elezioni ma poi con il trucchetto ddi usare un fantoccio come era Medvedev per governare piú di 20 anni.

Insomma, un prodotto esemplare che pecca un pó di idealismo, ma che si ascolta con piacere.
Personalmente la parte che per me non lascia spazio a fazioni é gli errori e permissivismo delle forze dell'ordine e a un certo lassimo di metterli davanti alle proprie responsabilità di fronte a certi fatti, non solo sul g8 ma in tanti fatti degli ultimi 20 anni, l'ultimo i pestaggi al carcere di Santa Maria Capua Vetere, del quale é iniziato il processo lo scorso dicembre, coinvolgendo 108 persone.
E non parlo della poliziotta che ride per la morte di Giuliani (capita, in un clima cosí peso di quei giorni) ma proprio di una certa ripetitività dei gesti e delle misure non prese negli anni da quei fatti.
É palese che anche lí la storia non é finita. Stiamo attenti.
« Ultima modifica: 10 Mag 2022, 09:14 da fiordocanadese »

Offline Gold_E

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.592
    • E-mail
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #49 il: 03 Lug 2022, 23:15 »
Su consiglio di Francesco Costa in una puntata di Morning, ho ascoltato "Io ero il Milanese" di Mauro Pescio.
Racconta la vita di Lorenzo S., un famoso rapinatore.
Il podcast è narrato dagli stessi Pescio e Lorenzo ed è veramente molto molto bello.
È un esclusiva di Rai Play sound e dura 13 puntate, ma vale davvero la pena ascoltarlo.
GOLD EXPERIENCE REQUIEM POTERI:                         
Le sue emanazioni azzerano il potere, le azioni e la volontà di chi lo attacca. Chi resta colpito fisicamente da Requiem vede la propria morte riportata a zero, e continua a riviverla ogni volta.

Offline Gold_E

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.592
    • E-mail
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #50 il: 15 Feb 2023, 19:21 »
Poco popolato questo topic, peccato. Io continuo gli ascolti comunque e ve ne consiglio altri.
Il Post da qualche mese, ad inizio mese, fa uscire Indagini, un podcast che si occupa di raccontare storie di omicidi più o meno famosi ma non solo, questo mese ad esempio si occupa del caso Enzo Tortora. Molto ben fatto e appassionante, ogni puntata di divide in 2 episodi di circa 30 minuti ciascuno.
Su Rai sound invece ho ascoltato Labanof, un podcast che parla di quello che fanno al
Laboratorio di antropologia e odontologia forense dell'Università Milano, fondato nel 1995 dal medico e antropologo Cristina Cattaneo. Molto interessante anche se non tra i miei preferiti. Vale comunque l'ascolto. A @Castalia83 piacerebbe di sicuro.
L'ultimo ascoltato invece è il bellissimo l'Unicorno. Podcast che narra le vicende di Bi-on, una start up bolognese che iniziò a produrre una bioplastica unica al mondo, fino a che si quotò in borsa, raggiunse il miliardo (da qui il nome unicorno) per poi venir accusata di falso in bilancio e fallire nel giro di pochi mesi. Il processo è ancora in corso, il podcast è bellissimo e ti tiene incollato per conoscere come sia potuto accadere tutto ciò e cosa avrebbe potuto fare questa azienda se non si fosse quotata in borsa.
Buon ascolto.
« Ultima modifica: 15 Feb 2023, 19:26 da Gold_E »
GOLD EXPERIENCE REQUIEM POTERI:                         
Le sue emanazioni azzerano il potere, le azioni e la volontà di chi lo attacca. Chi resta colpito fisicamente da Requiem vede la propria morte riportata a zero, e continua a riviverla ogni volta.

Offline fiordocanadese

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.289
  • Alternativo Agli Alternativi
    • E-mail
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #51 il: 16 Feb 2023, 06:07 »
Poco popolato questo topic, peccato. Io continuo gli ascolti comunque e ve ne consiglio altri.
Il Post da qualche mese, ad inizio mese, fa uscire Indagini, un podcast che si occupa di raccontare storie di omicidi più o meno famosi ma non solo, questo mese ad esempio si occupa del caso Enzo Tortora. Molto ben fatto e appassionante, ogni puntata di divide in 2 episodi di circa 30 minuti ciascuno.


Ho adorato anche quella della famiglia Scarcella, storia molto significativa, come una persona si chiuda sempre di piú in se stessa fino a compiere atti estremi.
Spero che arrivi presto a fare una puntata su David Rossi, cosí magari un pó di gente passerà dalla parte di chi non crede al GOMPLOTTO sulla pella di un povero cristo che semplicemente basava tutta la sua felicità sul lavoro che faceva.
Chi cercasse nuovi podcast da ascoltare c'é questo:
https://t.me/podcastconsiglidiascolto
« Ultima modifica: 16 Feb 2023, 06:17 da fiordocanadese »

Offline SalemsLot

  • Eroe
  • *******
  • Post: 14.655
  • Fatti, non pugnette!
    • TWITCH
    • E-mail
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #52 il: 27 Mag 2023, 13:30 »
Sto ascoltando Storie di Videogiochi di Andrea Porta. Puntate di massimo 30 minuti davvero ben fatte.

Uso Google Podcast, voi?

Inviato dal mio M2003J15SC utilizzando Tapatalk
XBOXLIVE: MrKatana74 - PSN: MrKatana74 - STEAM: MrKatana - NINTENDO: Mr Katana

Offline slataper

  • Eroe
  • *******
  • Post: 13.739
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #53 il: 23 Gen 2024, 13:08 »
Citazione
Metà della popolazione mondiale, quindi circa 3 miliardi di persone, parla una lingua che discende da un’unica lingua originaria. Questa lingua arrivò in Europa cinquemila anni fa e diede origine a molte lingue che parliamo oggi: l’italiano, l’inglese, il francese, lo spagnolo, ma anche l’islandese, il lituano, il russo, e molte altre ancora. Se ci allontaniamo di qualche chilometro anche l’indi, la lingua più parlata in India, e il farsi, cioè il persiano, discendono da quest’unica lingua antenata, che chiamiamo . Le persone che la diffusero si portarono dietro anche una serie di miti, un certo modo di pensare, un’idea molto precisa di società, con gli uomini saldamente al comando.
L’invasione è un podcast del Post che ricostruisce la storia di queste persone, e della loro lingua. È stato scritto e raccontato da Luca Misculin, giornalista del Post, e Riccardo Ginevra, ricercatore e docente di Glottologia e Linguistica all’Università Cattolica di Milano.

TFP Link :: https://www.ilpost.it/podcasts/l-invasione/
TFP Link :: https://open.spotify.com/show/6QrdBI77Kwg5rFjQwaeByQ
Switch SW-7241-0739-0708 / Xbox Live slataper
My Yearbook [2019] [2020] [2021] [2022] [2023]

Offline Red Alex

  • Navigato
  • **
  • Post: 984
  • अनिच्चा
    • Flickr
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #54 il: 24 Gen 2024, 10:33 »
Non avevo mai notato questo topic, quindi dovrò rimediare.
Mi sono segnato alcuni dei podcast segnalati che non conoscevo, grazie a tutti i partecipanti!
I miei consigli al volo sono:

Non hanno un amico di Luca Bizzarri
5 minuti al giorno di commenti e riflessioni sull'attualità. Ho sempre pensato al mio conterraneo Bizzarri come un simpatico cretinetto... e invece qui mostra una sorprendente profondità d'animo e d'intelletto.
Per me è imperdibile

Altri orienti
Podcast di approfondimento sulle principali notizie provenienti dall'Asia, che spesso tratta di eventi totalmente sconosciuti a noi occidentali (e che in molti casi trovo di estremo interesse).
5 stelle

Le Caporetto degli altri
La rotta di Caporetto è senza alcun dubbio la disfatta italiana per antonomasia, esportata orgogliosamente in tutto il mondo al pari del Parmigiano Reggiano e dei film sulla mafia ma questo non significa che altre nazioni non abbiano la loro buona dose di sconfitte epocali.
Un podcast storico molto leggero e divertente
My TFP Yearbook [2023] [2022] [2021] [2020]

Offline Gaissel

  • Eroe
  • *******
  • Post: 14.446
  • Massaia con la barba - In diretta dalla Porcilaia
    • E-mail
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #55 il: 24 Gen 2024, 13:25 »
Buono. Mi sembra un'eresia che non si nomini Stories di Cecilia Sala in questo topic, quindi ribadisco con piacere.

Un esteri profondo, serio, sintetico (meno di dieci minuti al giorno) e ficcante.
« Ultima modifica: 24 Gen 2024, 14:24 da Gaissel »
Il mio Yearbook 2022 - 2021 - 2020 - 2019 I miei Awards 2018
La mia All Time TOP-TEN

Offline slataper

  • Eroe
  • *******
  • Post: 13.739
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #56 il: 24 Gen 2024, 14:03 »
Buono. Mi sembra un'eresia che non si nomini Stories di Cecilia Sala in questo topoc, quindi ribadisco con piacere.

Un esteri profondo, serio, sintetico (meno di dieci minuti al giorno) e ficcante.
+1
Nella mia fruizione mattutina ha dovuto cedere il passo a Morning di Francesco Costa, ma confermo che è ottimo.
Switch SW-7241-0739-0708 / Xbox Live slataper
My Yearbook [2019] [2020] [2021] [2022] [2023]

Offline Red Alex

  • Navigato
  • **
  • Post: 984
  • अनिच्चा
    • Flickr
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #57 il: 24 Gen 2024, 14:28 »
Buono. Mi sembra un'eresia che non si nomini Stories di Cecilia Sala in questo topic, quindi ribadisco con piacere.

Un esteri profondo, serio, sintetico (meno di dieci minuti al giorno) e ficcante.

Lo davo per scontato perché mi pareva ne avessi già parlato... ma sono tra i fruitori quotidiani e confermo che merita
My TFP Yearbook [2023] [2022] [2021] [2020]

Offline Red Alex

  • Navigato
  • **
  • Post: 984
  • अनिच्चा
    • Flickr
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #58 il: 05 Feb 2024, 08:59 »
Ho ascoltato Veleno e non posso che confermarne la bontà. Davvero super.

Consiglio vivamente La ballata dell'Andrea Doria
Il racconto del drammatico naufragio della nave ammiraglia della marina mercantile italiana - grazie agli straordinari documenti sonori dell’Archivio Luce - diventa un viaggio coinvolgente nell’Italia del dopoguerra, tra speranze e timori, slanci entusiastici verso il futuro e rovinose catastrofi.
Una storia che nel complesso non è pazzesca, ma... il diavolo si nasconde nei dettagli!
Ottimi documenti originali, testimonianze e narrazione; mi ha incollato all'ascolto.
My TFP Yearbook [2023] [2022] [2021] [2020]

Offline Red Alex

  • Navigato
  • **
  • Post: 984
  • अनिच्चा
    • Flickr
Re: Il podcast che sto ascoltando
« Risposta #59 il: 14 Feb 2024, 10:24 »
Ho archiviato con un po' di fatica anche Metanolo, il racconto dello scandalo del vino adulterato del 1986, che ha distrutto l’economia vitivinicola italiana, per poi determinarne la rinascita in una nuova forma.
Ne avevo sempre sentito parlare ed ero curioso di approfondire; la storia è effettivamente notevole, ma lo sviluppo del podcast è un po' lento, con spezzoni superflui e ridondanti e con una narratrice che ci tiene molto a dare sfoggio di cultura con citazioni e collegamenti storici sbilenchi ogni due per tre.
3 bicchieri di vino adulterato su 5
My TFP Yearbook [2023] [2022] [2021] [2020]