Per me i filmati in abbondanza vanno benone anche in MGS5, se realizzati da Kojima con la consueta fedeltà cinematografica, impreziositi da una sceneggiatura all'altezza dei migliori episodi, e inframmezzati da un gameplay sufficientemente svecchiato.
A MGS, personalmente, chiedo di essere ciò che è sempre stato: l'accattivante, spettacolare contenitore della più avvincente trama fantapolitica che il mondo dei videogiochi proponga. Evitando, per quanto possibile, che il gameplay faccia la ruggine. Un gran bel gioco da 8/9, stop.
Non chiedo proprio niente di rivoluzionario. Forse perché sono arciconvinto che Kojima Productions, al pari d'ogni altro producer nipponico, non possegga più né la forza-lavoro né la vocazione all'onnipotenza creativa che sarebbero necessarie per prospettare, oggigiorno, quel megathon ludico ancora comprensibilmente auspicato da alcuni innamorati di Snake.
Ciò detto, quel che nel 2014 non voglio davvero più vedere (manco dipinti) sono i Promessi Sposi scorrere interminabili sulla schermata del Codec