Perché sono un illustratore che si occupa soprattutto di illustrare testi scolastici, dal prescuola alle elementari (più o meno).
Tra i vari editori del settore, che sono in sostanza assai pochi essendoci stata negli ultimi anni una grossa coagulazione di case editrici in grandi gruppi editoriali, se ne parla già da qualche tempo. Ma il settore scolastico così come il mondo a cui si rivolge, è piuttosto conservatore. Il grosso punto, a parer mio, è capire se c'è una strada pubblica ovvero potrà essere lo Stato a promuovere l'utilizzo di ebook e ebook reader o se invece ci sarà solo una strada privata, ovvero ogni editore decide appoggiandosi ai distributori che preferisce (itunes, amazon...) cosa pubblicare.
O meglio, in quest'ultimo caso penso possano pubblicare solo la parascolastica (i testi per le vacanze e quelli di integrazione ai libri di testo veri e propri, per capirsi) perché l'adozionale deve essere approvato dal ministero.