Perdonami, io parlavo di situazione-patch, la tua risposta mi par di capire che prende in esame la situazione giochi in generale. Ne prendo atto, ma non centra molto con quello di cui parlavo ^_^
Non avevo capito, scusa. Non conosco la situazione patch One, all'epoca su 360 era gestita meglio che su PS3, ora non saprei ma mi piace come viene gestita da PS4, anche se le patch rimangono troppo grosse e invasive.
Secondo me i publisher faticano a capire che ci perdono la faccia: il caso di AC Unity è evidente, con tanto di media su metacritic punitiva che se non altro è un indice di gradimento, più che di valutazione.
Dovrebbero ragionare come l'industria automobilistica: Toyota era nota per l'affidabilità perché i giapponesi avevano calcolato che gli costava meno fare bene le macchine che non tappezzare l'Europa di centri assistenza. Poi di recente hanno avuto problemi lo stesso, ma di fondo l'idea era valida e applicabile anche al mercato informatico. Un programmatore costa di più quando corregge gli errori che non quando crea.
In epoca remota i bug esistevano ma le patch non c'erano. Solo di recente ho scoperto che Harvest Moon Back to Nature per PS1 in versione PAL era minato da un bug che mandava in crash il gioco al matrimonio del protagonista, rendendo di fatto impossibile il completamento. Certo, mandando la prova d'acquisto sostituivano il disco, ma ad oggi in tanti ignorano questa cosa e hanno un gioco impossibile da completare nella propria collezione.
Fortunatamente è un caso sporadico, ma dato che internet è punitivo, spesso si scoprono bug su bug che nemmeno vedremo mai, magari. E lasciano una pessimo quadro della situazione generale, che è quella che almeno le cazzate grossolane dovrebbero evitarle, alcune basterebbe proprio poco
Dimmi cosa ti manca che invece trovi su 360/PS3?
Sai che questa domanda mi mette in crisi? Nel senso, lì l'offerta ludica è talmente rodata ormai (d'altro canto sono state console parecchio longeve) e supportata da prezzi scontati che anche le cagate diventano attraenti.
Es. voglio uno sparatutto. The Order mi costa 50€ usato, accendo PS3 o 360 e trovo miliardi di giochi simili a 5-10€. Voglio un RPG, ne trovo a iosa. Giochi di auto idem.
Altro esempio, è uscito Dying Light. Niente di eccelso, non lo prendo a prezzo pieno perché ha dei difetti e può aspettare di essere scontato. Allora che faccio, dato che comunque la voglia di spappolare il cranio agli zombi ormai mi è venuta? Recupero un Dead Island a due spicci.
Credo che il problema risieda nel fatto che l'appeal dei giochi nuovi non è ancora sufficiente a reggere i "vecchi". Da Killzone 1 a Killzone 2 c'era un abisso, Shadow Fall invece è skippabile. I remake sono skippabili per natura, a meno di averli nel backlog ancora da giocare o come potenziali GOTY perché i soli DLC costano praticamente come il gioco.
Questo è il problema, almeno per me. Non vedo quelle novità che speravo di trovare.
Poi oh, è una questione di aspettative; chi voleva il graficone chiaramente si troverà in disaccordo con me, io non sono uno che ci guarda tantissimo e quindi ho parametri di valutazione più stretti. Per me la maggior potenza dovrebbe essere computata a una miglior gestione degli ambienti e del framerate, prima che alle texture e all'impatto visivo in genere.
Un nuovo GTA per stupirmi dovrebbe ampiare ancora di più il mondo e le possibilità, prima di darmi spogliarelliste dalla pelle liscia e curve morbide. Preferirei, per dire, tirare giù i palazzi prima di vedere le zoccole in HD.
Ma qui è questione di gusti, ritornando alla tua domanda direi che il rapporto offerta/qualità/prezzo è per ora la mia principale risposta.
