Finito Planescape Torment!
Sicuramente un'esperienza importante, incredibile come tutti i pezzi del puzzle alla fine trovino il loro posto, nonostante la complessità notevole di vicende e mondo di gioco (quest'ultimo curatissimo oltre ogni limite e pieno di suggestioni e genialità nell'ideazione).
Il gioco è liberissimo (spesso il puro dialogo è la soluzione migliore) e in varie occasioni le scelte fatte in precedenza (completata quella quest lì piuttosto che quell'altra, scelto di allearmi con quella fazione piuttosto che l'altra ecc) mi hanno condizionato non poco nelle scelte e situazioni successive.
Assurde certe location come
il bordello in cui le ragazze mettono a disposizione la loro mente e tramite il dialogo puntano a soddisfare i bisogni intellettuali dei loro clienti
, il fulcro della vicenda ossia il mistero attorno al protagonista assume un ruolo centrale e la sua ricerca porta a sperimentare un'ermità di luoghi e situazioni, ognuna con la propria personalità e con le sue molteplici chiavi di lettura.
Tra l'altro il gioco nella parte finale prende una bella impennata nel ritmo, nelle parti iniziali e centrali invece è sicuramente molto più lento e la presenza di una mole spropositata di linee di testo potrebbe scoraggiare alcuni giocatori che vogliono passare subito all'azione.
È anche pieno di segreti come
il dungeon segreto per reclutare il Modrom!
e di chicche sparse ovunque, tombe nascoste, portali segreti (sfruttando appieno anche la narrativa e il meccanismo chiave - portale), labirinti, enigmi e puzzle solving, tutto molto ben amalgamato!
Sicuramente fra le parti più impattanti
la scoperta della verità sul protagonista e il rituale di Ravel per l'immortalità (inizialmente voluta e in seguito maledetta dal protagonista stesso), l'incontro con le sue altre incarnazioni ed il loro discorso, il momento chiave con la domanda 'what can change the nature of a man' e la risposta libera e personale che siamo noi giocatori a dare sulla base dell'avventura.. brividi poi per il finale risolto senza combattere il boss ma fondendo il protagonista con lui, ilTrascendente, che di fatto non è nient'altro che la sua stessa mortalità che era stata separata
Un gioco di altri tempi ma godibile ancora oggi grazie alla versione enhanced, basta affrontarlo col mindset giusto