domenica ho rifinito silent hill 3. Mica ricordavo che durasse tipo 3 ore.Il resto invece lo ricordavo abbastanza bene.
E' indubbiamente un passo indietro deciso rispetto a Silent Hill 2, e la prima parte è praticamente priva di momenti degni di nota
però comunque mantiene alcuni elementi interessati. Ho apprezzato in particolare come le descrizioni agli oggetti siano diventate più soggettivo e in linea con la personalità del protagonista. E Heather pur con il suo aspetto da ragazzina petulante a un concerto indie è un personaggio decisamente più umano. Lo stesso si può dire di douglas, con il quale si instaura un vero rapporto tra padre e figlio (uno dei chiari leifmotiv del titolo, presente a più livelli nel titolo konami).
poi la sequenza di metà avventura rimane qualcosa di memorabile e anche decisamente inusuale per le convenzioni narrative del medium. In generale è interessante come si unisca al primo capitolo
facendoti rifare alcune delle azioni che harry aveva fatto nel primo, o addirittura, e questo è un gran bel colpo di classe, ritrovando una delle immaginarie note che mason diceva di scrivere quando salvava
purtroppo gli altri momenti migliori durano davvero troppo poco
1) Tu fui, ego eris, la lettera della favola (la forza del Verbo) che elimina il mostro all'entrata degli appartamenti
2) le ossessive note di stanley coleman nell'ospedale
3) la casa stregata, con quelle scene illusorie potentemente distorte dalla narrazione.
4) la scena della confessione nella capella, e in generale la porzione "nowhere" di quest'ultima, con le stanze di harry e di claudia
5) valtiel che segue heather
e spesso i programmatori ricorrono al singolo gimmick presente solo in una stanza come nel primo. O a tentare di inserire casuali riferimenti al 2. O ad esagerare nelle cruente descrizioni del culto. Finali davvero tirati via.
consigliato il book of memories:
http://www.translatedmemories.com/book.html fortunatamente non sporcato dalle fesserie post silent hill 3
E' stato fantastico rigiocare i primi 3 capitoli nel giro di pochi mesi.
Il 2 è migliore. Nessun altro videogioco riesce a rendere cosi bene una trama cosi personale e inserirla in un ampio immaginario ricco di storia di una intera città.
Il primo silent hill però viene subito dopo. Invecchiare ha fatto solo dato ulteriore forza e astrattezza alle sue grezze e terrificanti immagini.