Alla fine c'è però da dire che il pezzo forte della ludoteca Saturn sono le conversioni da coin op, sia 3D che 2D (Capcom e SNK ci si fiondarono alla grande).
I giochi esclusivi c'erano e parecchi erano gran belli ma secondo me, tolte alcune eccezioni, in media non erano belli ed importanti come quelli PSX e N64.
E, purtroppo, molti rimasero relegati al solo Giappone, quindi, soprattutto nel caso di jRPG e startegici, per noi rimangono off-limits anche perché la scena della traduzione amatoriale su Saturn fin'ora ha fatto poco o nulla, viste le difficoltà tecniche.
Segnalo, cmq, che di recente è stato finalmente tradotto in inglese Linkle Liver Story, action RPG a là Zelda molto carino che è il seguito diretto di Ragnacenty (Solei/Crusader of Centy) per Mega Drive.
Aggiungo che nel 2019, secondo me, ha poco senso usare un Saturn per le conversioni arcade (es: SNK, Capcom e sparacchini vari)
Ormai l'emulazione arcade è più accessibile e anche "pixel perfect".
Stesso discorso per le conversioni SEGA e TECMO.
Al contrario, vale la pena citare almeno:
Panzer Dragoon
Panzer Draggon Zwei
Panzer Draggon Saga
Guardian Heroes
Astal
Thunderforce V
Radian Silvergun
Dragon Force
cioè titoli esclusivi o che non hanno un corrispettivo arcade (o se c'è ha gli stessi problemi di emulazione del Saturn).
Infine mi risulta difficile paragonare questa softeca con quella di PSone o N64 perchè è "filosoficamente" diversa.
In altri termini:
- N64 era avanti sui tempi per via dei titoli 3d "veri" in cui il controller analogico era giustificato
- PSone rappresenta bene l'epoca dove il 2d veniva progressivamente abbandonato ma il 3d era ancora troppo acerbo.
- Saturn era indietro sui tempi dato che i titoli di punta erano il "vorrei ma non posso" della generazione 16 bit.
Personalmente, per una felice sessione di retrogaming, tra le 3, scelgo (il) Saturn.
Almeno mi diverto con l'apice del 2d domestico a 240p !