A vedere come la mettete voi, l'industria sta in piedi perchè:
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E' questa la vostra tesi?
Ma guarda, per me semplicemente ci stanno provando.
A mio parere fanno affidamento su quel pugno di milioni di utenti che prendono qualsiasi cosa al day one (e foraggiano tutte quelle altre simpaticherie quali DLC su disco, season pass, ecc. ecc.), siccome di cambiare modello di business non se ne parla*, a questo punto le strade possibili erano solo due: ridurre i contenuti oppure tirare la corda ancora di più.
Mi sa che hanno scelto la seconda, ma non è detto che non finiscano per rifilarci pure la prima.
* = e vai con marketing multimilionario, team di centinaia di persone, anni di sviluppo con budget di decine e decine di milioni di dollari... poi via di lamentele quando un gioco vende "solo" 3-4 milioni di copie e questi numeri NON bastano?!
Ragazzi, vogliamo renderci conto che per sviluppatori e produttori, un gioco rivenduto fra utenti è come un gioco piratato e loro non ci guadagnano NIENTE?
Tutti noi condanniamo la pirateria per i danni all'industria, no?
E perchè vogliamo ancorarci al diritto acquisito di fotterli a ripetizione?
Perchè il rischio è che se 'sta cosa prende piede quelli che ci restano fottuti siamo NOI.
Siccome sono dell'idea che nel contesto attuale di mercato la copia usata NON sia quasi per nulla assimilabile a quella pirata (abbonamenti Live Gold? DLC a pagamento? tutti soldi "indiretti" che un usato può continuare a generare, per tacere della classica e pluricitata permuta per il nuovo) francamente credo sia meglio che il fondoschiena ce lo mettano loro piuttosto che io.
A me piace il gioco fisico perché è un bene materiale e so di poterne disporre come voglio.
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Il DD è il progresso, ma è anche la spersonalizzazione e la dematerializzazione dell'"oggetto" videogame: […]
Penso che questo sentire sia più profondo per chi ha vissuto la prima massificazione del videogioco. Quelli che hanno memoria di un prima e di un dopo. I nati nei primi anni '70.
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Un giocattolo posso aprirlo, anche romperlo. Un bit, fisicamente, no.
Probabilmente ci rientro alla grande nella casistica...
Ma devo aggiungere due considerazioni estremamente personali.
La prima è quella del Turry collezionista/retrogamer: anche tralasciando il piacere di una vetrina con le copie in bella mostra che verrebbe meno, siccome mi capita relativamente spesso di giocare... in differita (ovvero roba vecchia, anche di generazioni precedenti) il solo pensiero di non poter più utilizzare questo o quel titolo, anche tra "soli" 5-10 anni, per via di DRM invasivi è per me agghiacciante.
La seconda è forse ancor più delicata, ed è il Turry spenditore oculato.
Se è vero, come è vero, che c'è
quel pugno di milioni di utenti che prendono qualsiasi cosa al day one di cui parlo sopra, è anche vero che ci sono acquirenti che vanno decisamente un po' più cauti. Alzi la mano chi non ha mai acquistato un gioco fuori dagli schemi giusto per provare qualcosa di diverso dal solito, cullandosi della possibilità di darlo via qualora non dovesse piacergli.
Iil timore che siamo di fronte ad un voler tirare troppo la corda è fortissimo.
E non vorrei che ammazzare l'usato (o ripeto, anche "solo" ridurne l'impatto) portasse ad una drastica contrazione delle vendite dei videogiochi, che a sua volta è facile immaginare che si tradurrebbe in un atteggiamento conservatore dei publisher (già ora mica scherzano) e magari pure a rialzi ulteriori dei prezzi dei giochi. :-\
in teoria l'ha fatto Nintendo. Per ora sono in pochi gli store a vendere i codici download ed i prezzi non sono ancora convenienti. Confido che col tempo succederà.
Già successo che alcuni retailer avessero prezzi inferiori a eShop (mi pare la catena Game in UK)
@Turrican
Davvero non ti piacerebbe un servizio per videogiochi che segua un modello alla Spootify?per me sarebbe l'ideale(ad un prezzo giusto)
Sinceramente è difficile rispondere... come scrivo sopra sono fondamentalmente molto legato al supporto fisico utilizzabile liberamente, ma anche se ho detto che mi darei al retrogaming la verità è che il coltello dalla parte del manico ce l'hanno i publisher e quindi finchè ci sarà della roba che voglio giocare assolutamente presumo che mi adeguerò.
L'unica cosa che posso dire è che, potendo scegliere, mi terrò stretto il sistema che mi pone il minor numero di vincoli d'utilizzo ma questo credo si fosse già intuito.