A pad fermo, finiti gioco e dlc, la prima cosa che ho pensato è stato "BASTA!".
TLOU mi ha tenuto impegnato per quasi 40 ore mentalmente, emotivamente e anche un po fisicamente. L'ho affrontato a livello Realismo, ho l'abitudine di giocare a livello massimo perchè imho molti videogiochi raggiungono la massima efficienza ad un certo grado di difficoltà per poi togliere qualcosa nei successivi. Scelta avventata, non credo di aver mai bestemmiato così tanto dai tempi di Halo 2 a Leggendario. Ho l'impressione è che Naughty Dog non abbia seriamente lavorato sulla modalità Grounded che risulta nettamente sbilanciata e rotta per tanti motivi.
Per la mia esperienza, The Last of Us è il più bel gioco disonesto, lacunoso e poco innovativo che abbia mai giocato. Un gioco dove ogni traguardo è contrapposto a meccanismi scellerati.
Perchè disonesto?
Vi dico per certo che il livello Realismo non è realistico per nulla. TLOU ha regole di gioco che non si fa problemi a gettare dalla finestra quando gli pare (narrativa, gameplay, bug?).
I runner sentono, vedono, corrono. I clicker non ci vedono ma sentono meglio e hanno un sonar rileva movimenti. I bloater sono grossi. Gli stalker si nascondono.
Al primo incontro è necessario agire molto ma molto lentamente per avere la meglio sui runner, attirare i clicker con il rumore di bottiglie, colpire parecchio duro i bloater, gli stalker... boh, dopo 40 ore non mi è chiaro ne cosa facciano ne cosa li differenzi esteticamente.
Comunque non dura.
Mi ritrovo nei sotterranei dell'hotel, poco prima di metà del gioco, ad affrontare runner che non possono essere colti di sorpresa, clicker che mi individuano anche da fermo e stalker che immagino dovrebbero nascondersi ma in realtà sono tosti come i clicker e agili come i runner, praticamente invulnerabili. Indizio: accoppa i clicker con armi da mischia evitando il corpo a corpo. Mazzate all'indirizzo del clicker/stalker per scoprire che esseri delicati spappolabili con una ginocchiata, ipo o nullo vedenti, con il cervello marcio, hanno però studiato aikido da Steven Seagal ed esigono tempi di reazione da parry di Street Fighter 3. Taglio la testa al toro e decido di accoglierli con poche preziose fucilate. Affronto per la prima volta il bloater, proiettili e sudore a non finire. Solo dopo superata la sezione un indizio mi avverte: i bloater possono essere abbattuti col fuoco. Grandissimifiglidiputtahana! Si finisce per dover memorizzare il miglior percorso per superare indenni l'orda vanificando una esperienza che invece dovrebbe permettere di stuzzicare l'IA dei nemici.
Va un po meglio con gli umani. Esistono le counter ma a questo livello non sono evidenziate. Vabbè... mmm... ci può stare, ma almeno spiegassero l'utilità del coltello che sembra non aver efficacia contro gli zombie con nessuna combinazione di tasti.
Gli umani non ricaricano mai ed anche armati fino ai denti difficilmente rilasciano item utili. Se allertati inutile nascondersi, spostarsi e rispondere al fuoco, colpiscono sempre e in qualunque direzione. Nell'ottica della difficoltà funziona, non funziona invece in quella della lealtà, TLOU premia raramente e poco l'azione furtiva, studiata ed intelligente che a Realismo significa il 90% degli scontri.
Di contro, l'IA degli umani è molto ben fatta, sono in grado di superare qualsiasi ostacolo aggirando il protagonista che sta troppo fermo o puntandolo da lontano dimostrando che il loro cono di visione è molto ampio. Le risposte ai tentativi di inganno con le bottiglie/mattoni variano a random, a volte controllano il punto esatto, molte altre volte stanno fermi o scappano in direzione opposta. In contrapposizione alle disonestà di prima, è innegabile che la meccanica hit and run lascia sempre un margine di salvezza e anche in accerchiamenti di gruppo gli NPC hanno la decenza di far finta di perlustrare la zona mandando in avanscoperta solo un energumeno alla volta. Così si fa!
Mi sta bene che i nemici ignorino Ellie, il giocatore già impegnato non può preoccuparsi anche dei problemi causati dal computer, ma non è bello vedere i nostri alleati incastrati agli hunter senza che questi battano ciglio. Non so se nostri non siano invece così invisibili agli infetti che in più casi si sono attivati al loro passaggio mentre in altri rimanevano fermi nonostante Ellie e Tess facessero casino abbestia rovinando l'atmosfera.
Perchè lacunoso?
TLOU è piuttosto vario ma nulla più. Gli zombie richiedono pochi tipi di approccio, gli umani un paio, l'interessante possibilità di allertare gli zombie all'indirizzo degli hunter non compare mai nella quest principale ma solo nel DLC. Benchè non openworld, anche in TLOU non mancano grosse aree o stanze riempite di nulla e dove l'esplorazione è solo controproducente nonostante sia obbligatoria per non rimanere a secco. Non dimentico che in più casi non ho potuto aprire le stanze segrete non avendo a disposizione il coltello i cui oggetti per la fabbricazione non mi sono stati forniti in modo adeguato nonostante non ne abbia mai fatto uso.
Perchè poco innovativo?
Beh, è evidente. TLOU affonda a piene mani da Uncharted innovando poco rispetto al "progenitore" che all'intero genere. Non è un difetto se il prodotto finito è di alto livello, sia chiaro.
Benchè non originalissimo, narrativamente è quanto di meglio si possa chiedere ad un opera, per quanto viene narrato, per quanto viene suggerito. Ma di più ho apprezzato la comunicazione non verbale, i piccoli particolari, i modi di fare, i commenti a certe situazioni che rendono i personaggi autentici. Gli esempi sono tantissimi, Naughty Dog ha saputo creare personaggi credibili, se persino Sarah che controlliamo per appena 15 minuti, pur avendo poche battute è caratterizzata meglio di tanti altri protagonisti monodimensionali. A volte è un pugno allo stomaco, sono stato quasi male alla dipartita di certi personaggi, fortunatamente TLOU non è la classica opera dove i protagonisti si lasciano dietro una lunga scia di sfiga-slash-morti solo per il gusto di shockare.
TLOU fa questo in modo impeccabile, ma i momenti di pathos, tranne in alcuni rari casi, sono portati avanti dalle cutscene e permangono stacchi tra gameplay e narrazione come in qualunque altro titolo. Quanto dell'empatia per i personaggi mi perderei se invece di giocare guardassi un walkthrough? Può bastare affermare che il videogioco è un medium più potente di altri perchè puoi controllare un personaggio anche se poi le sue vicende sono raccontate alla vecchia maniera? L'hanno definito il "Citizen Kane dei videogiochi", ma se Citizen Kane fosse stato un film di 80 ore, ad inquadratura unica, in cui i pensieri dei protagonisti sono esplicitati, cioè fosse stato un libro "visivo" sarebbe stato ancora Citizen Kane? Allo stesso modo, colonna sonora bellissima ma che raramente accompagna adeguatamente le sezioni di gioco
Ellie è un personaggio eccezionale, difficile non affezionarcisi. Non è Ellen Page ma non assomiglia nemmeno alla Johnson che le da la voce, probabile che diversi aspetti di lei siano stati ritoccati a mano, mentre altri personaggi invece sembrano ricalcare fedelmente i loro doppiatori. Non riesco a togliermi dalla testa però ad un certo punto Henry e Sam stiano dialogando con un personaggio Disney e un cartonato. Joel ha un anima vera racchiusa in un involucro finto, a partire dai capelli che per qualche ragione creano un aura intorno alla testa.
TLOU è un gran gioco, ma lontano dai 10/10 fioccati a raffica dalla stampa specializzata. E' un titolo molto emozionale e con aspetti ai vertici della categoria ma indubbiamente poco innovativo e non privo di clichè.
Ho dimenticato qualcosa?
So solo che non lo vorrò rigiocare mai più e che ora ho tanto bisogno della leggerezza di Super Mario.