Quoto col sangue.
Trovo insopportabili i commessi delle catene di elettronica che non sanno MAI nulla, gli chiedi: "oh ma cosa cambia tra questo forno/frigo/ecc e quell'altro?" e loro leggono il CARTELLINO (manco una scheda tecnica approfondita, il cartellino scritto a penna, ogni tanto pure sbagliato) davanti a te. Grazie eh, utilissimo. Giuro, mi sentivo in imbarazzo per loro, era palese non sapessero nulla.
Se il commesso è incapace allora tanto vale farsi le ricerche da soli e comprare online.
Per dire, se io devo comprare un elettrodomestico, dovrei poter andare dal commesso che nella sua competenza mi sa consigliare senza farmi perdere tempo. Altrimenti piuttosto scrivo "fornetto" in amazon, leggo le recensioni di quelli con valutazione migliore e via. Mi sbrigo prima, ho opinioni più approfondite, risparmio.
nelle grandi catene il problema è uno: spostano ciclicamente i ragazzi da settore a settore
quindi uno che è stato 2 anni in telefonia e ha imparato tutto, all'improvviso si ritrova tra i videogiochi, mentre uno che stava nel reparto tv va in quello lavatrici
non so perchè e in base a che criteri li cambiano (conosco abbastanza bene diversi commessi mw e li vedo cambiare ma non gli ho mai chiesto il perchè) ma lo fanno, e uno non è che può conoscere TUTTO di lavatrici, telefoni, aspirapolveri, sedie che fanno i massaggi e compagnia bella, specie nei primi tempi (anche perchè in alcuni casi i prodotti sono davvero tanti, tipo le tv o i cellulari e non puoi manco ricordarteli a vista, dato che sono molto simili tra loro; ah sì quella tv è una toshiba, 47 pollici, full hd ecc ecc, mica sono maghi
, non è che ci sono solo 5 console diverse tra loro di cui parlare ^^')
(quello che devono sapere è tipo che cambia tra led e plasma, tra fullhd e hdready, ecc non sapere a memoria le caratteristiche di tutti i prodotti)
lì è un pò uno scazzo beccare quello che ti legge il cartellino, però alcuni preparati ci sono, specie quelli di catene più piccole che girano di meno
Gamestop a quanto leggo (non ci entro mai) è sulla stessa lunghezza d'onda. Questa idea che il commesso può anche non essere preparato imho sta distruggendo i negozi fisici, non i ragazzetti che fanno le pastette.
qui caschi male
non ritirare l'usato ma tenerselo per sè, fare prenotazioni farlocche e poi rivenderle, prenotarsi console e poi venderle, dire che giochi non ci sono e tenerseli per sè, prenotarsi le limited e farle andare subito esaurite, tenersi i gadget e poi rivenderli (o tenerseli se belli) sono solo alcuni esempi di danni che puoi fare al negozio, e se moltiplichi questo per tutti i negozi che ci stanno arrivi ad un danno enorme per l'azienda
per questo gamestop con gli anni ha assunto solo gente più indifferente possibile ai videogiochi, tra cui più ragazze (dovendosi tenere ovviamente i commessi vecchi a meno di casi conclamati dove sono stati licenziati)
again: quello che sanno fare nei negozi è più che sufficiente per il casual e per l'utente medio, le conoscenze richieste per l'hardcore gamer/nerd sono superflue
poi se avete tempo e pazienza di parlare con alcuni commessi questi sono anche più preparati e/o appassionati in diverso grado, ma se vi fermate ad un contatto superficiale si va in errore come in un pò tutte le cose