Non so se è il topic giusto (esiste quello delle beghe condominiali?) ma ci provo lo stesso.
Problema: io e la mia ragazza fumiamo. Non fumiamo in casa, ergo usciamo sul balcone per ogni sigaretta. Valentina è a casa per gran parte della giornata, periodo in cui fuma 3-4 sigarette. Io nella finestra sei di sera - mezzanotte ne fumo altrettante. Ora, il subumano che abita di sopra (che Seppia ha avuto modo di conoscere) si lamenta che d'estate gli entra il fumo in casa. Considerando la differenza di altezza tra i due appartamenti la cosa mi pare difficile ma tant'è.
Per farci notare il disappunto ci tira puntualmente secchi d'acqua sul balcone. Di cedere e tornare a fumare in casa non se ne parla perchè a) il numero di sigarette mi pare molto limitato, b) siamo a casa nostra e c) siamo all'aperto.
Ora, la domanda è: come comportarsi? Chiamo l'amministratore? Tenete conto che il confronto verbale diretto con l'interessato non è previsto (è molto aggressivo e non riesce ad esprimersi in italiano comprensibile nonostante la nazionalità).
Grazie a chiunque voglia partecipare a questo piccolo grande drama.