interessante il setting che strizza l'occhio alla mia generazione, ma se fosse stato ambientato ai giorni nostri, e al posto della cinepresa 8mm ci fosse stato, per dire, un iPhone, non sarebbe cambiato molto.
Appena visto e questa considerazione mi sembra molto vera. Il film non mi è dispiaciuto, intendiamoci, ma non lo definirei mai "assolutamente anni '80 in tutto". Se voleva essere un esercizio di stile avrebbe dovuto essere molto più coraggioso registicamente (niente CGI spinta, niente sequenze veloci, tanto per cominciare); se invece voleva essere un film valido di per se, bhé, si appoggia troppo sul citazionismo nostalgico. Ma al di là degli evidenti riferimenti ai classici del genere, non mi sembra che Abrams sia riuscito a creare un ambientazione vintage convincente o, per meglio dire, indiscutibilmente tale; non ci sono scene che ti fanno pensare "questo sarebbe potuto accadere solo engli anni ottanta" e, se ci sono, sono troppo superficiali. A tal proposito mi ha fatto sorridire la sequenza in cui
il ragazzo del minimarket non si accorge di nulla per colpa delle cuffie del walkman.
Un vecchio cliché che oggi risulta più attuale di trent'anni fa! Io l'avrei evitato.
P.S.: Abrams dove togliersi sto vezzo del lens flare: è una marca stilistica insopportabile, specialmente quando è un evidente artificio digitale.