Topic: Cuffie

[Zoto]

Ma avete chiesto permesso a @peppebi, prima di parlare così tanto di cuffie? 😅

[Wis]

Mi dispiace ma ormai il nuovo riferimento Golden Boy per le cuffie è Shape.

[peppebi]

Io ormai mi sto disintossicando facendo opera di autoconvincimento che non mi servono altre cuffie e credo che il buon @Shape abbia detto di proposito che le Monarch MK2 e 3 fanno cagare.

[Shape]

Io ormai mi sto disintossicando facendo opera di autoconvincimento che non mi servono altre cuffie e credo che il buon @Shape abbia detto di proposito che le Monarch MK2 e 3 fanno cagare.

No, infatti ti ho detto che devi spendere di più

Le Helios SE sono migliori, comunque.

[Giobbi]

L’unica cuffia super duper hypata che non mi abbia deluso è la Sennheiser HD600. Che infatti per me è davvero la fine del percorso.
Il fatto che costi 10 volte meno dei presunti top di gamma attuali è un ulteriore pregio. Sono abbastanza vecchio da ricordare quando le IEM top costavano 500$, oggi… LOL.

Ed è noto che, a incrementi di 100% dei prezzi, corrisponde tipo il 10% della qualità. Al di sopra di certi valori, poi, l'incremento della qualità è sempre inferiore.

Ho provato le HD800S e mi hanno deluso, quindi immagino che anche le HD600 non mi soddisfino.
Quando provi roba di alto livello, poi è difficile tornare indietro (sempre che si abbiano le capacità di apprezzare, ovviamente).

A livello di costi, comunque, per avere un certo livello di qualità, si spende meno con delle IEM (3-6k), poi ci sono le cuffie (15k) e poi gli impianti classici con le casse (20k), dove si ha anche necessità di uno spazio in casa, isolamento acustico, etc...

la 600 non credo di averla mai provata
ma la 650 anche per mixare è ottima, non dà risultati sballati

[Shape]

L’unica cuffia super duper hypata che non mi abbia deluso è la Sennheiser HD600. Che infatti per me è davvero la fine del percorso.
Il fatto che costi 10 volte meno dei presunti top di gamma attuali è un ulteriore pregio. Sono abbastanza vecchio da ricordare quando le IEM top costavano 500$, oggi… LOL.

Ed è noto che, a incrementi di 100% dei prezzi, corrisponde tipo il 10% della qualità. Al di sopra di certi valori, poi, l'incremento della qualità è sempre inferiore.

Ho provato le HD800S e mi hanno deluso, quindi immagino che anche le HD600 non mi soddisfino.
Quando provi roba di alto livello, poi è difficile tornare indietro (sempre che si abbiano le capacità di apprezzare, ovviamente).

A livello di costi, comunque, per avere un certo livello di qualità, si spende meno con delle IEM (3-6k), poi ci sono le cuffie (15k) e poi gli impianti classici con le casse (20k), dove si ha anche necessità di uno spazio in casa, isolamento acustico, etc...

la 600 non credo di averla mai provata
ma la 650 anche per mixare è ottima, non dà risultati sballati

Non lo metto in dubbio, ma in una cuffia io non cerco solo sterile perfezione tecnica, ma anche il tuning che piace a me, la naturalezza degli strumenti, il soundstage, la risoluzione, la separazione tra i vari strumenti etc etc...

C'è un mondo che va oltre (molto oltre) le cuffie da studio

Mi è stato raccontato un aneddoto: l'ingegnere del suono di Beyoncé e altri artisti è stato ospite da quelli da cui ho ascoltato tutta quella belle roba ed è rimasto sconvolto di quanta qualità sentisse da cuffie di alta gamma, che costano ben oltre quelle che usa in studio e che, per certi versi, superavano impianti audio con diffusori.

[Wis]

Però il rischio è che quell'audio lì non sia quello che c'è nella sorgente, ma sia una rielaborazione che lo rende "più bello".
Perché quale potrebbe essere la discriminante tecnica rispetto a cuffie da studio che riproducono esattamente quello che è l'input?
Lo ammetto, non riesco a togliermi dalla testa l'idea che oltre certi pezzi il rischio di scam sia fortissimo.
Ammetto anche che potrebbe benissimo essere un ragionamento da volpe e uva. ^__^

[peppebi]

Alla fine è quello che piace a te. Ci sono prodotti analitici e altri che aggiungono colore nelle tonalità basse, alte o entrambe. Poi può cambiare l'ampiezza del sound stage, la corretta percezione di ogni strumento e il posizionamento nello spazio e così via. E ci sono prodotti validi per tutti i gusti quindi si tratta solo di provare, se possibile, e scegliere in base al budget. E oggi non c'è neanche bisogno di svenarsi per avere un prodotto soddisfacente. Poi, ovvio, una volta capito il proprio gusto personale, si tende a voler provare come cambia il suono andando su prodotti più costosi e lì ci si può far male (economicamente).

[Shape]

Considerate pure che il grosso della musica viene ascoltata tramite un echo, lo speaker del cellulare, delle cuffie mediamente di merda, dalla tv, dall'autoradio...

Comunque il tipo di Beyoncé era stupito di quanto quel sistema DAC-Amplificatore-Cuffie fosse fedele al lavoro fatto in studio, ma di qualità molto superiore a quello che avesse sentito lui.
E comunque un tecnico capace è anche in grado di capire la differenza tra prodotti diversi e apprezzare le loro peculiarità. In fondo, anche le cuffie puramente tecniche sono diverse tra loro e ciascuno ha le sue preferenze

Per noi utenti finali è proprio come ha descritto @peppebi: io ho riconosciuto punti forti e deboli di tutto quello che ho provato e ho tratto le mie conclusioni.

E sì, anche le IEM che ho pagato così tanto hanno dei difetti per altri, mentre per me sono proprio quello che cercavo. Ed ero andato in fiera convinto che mi sarebbe piaciuto tutt'altro (sì, esiste una fiera dedicata all'ascolto di musica in cuffia).

Invece non avrei mai comprato le Subtonic Storm (5000$ e una lista d'attesa lunga una quaresima per l'elevatissima richiesta) non per il prezzo di listino, ma perché semplicemente non erano quelle che cercavo.

[Wis]

Alla fine “è quello che piace a te” penso chiuda ogni questione nel modo più democratico possibile.
E sì, sono d’accordo che non sempre quella più fedele alla realtà è la soluzione migliore. Come nelle foto e in mille altre forme d’arte, d’altra parte.

[Shape]

Sarebbe bello che anche voi (voi generico) più scettici ascoltaste le varie possibilità che esistono, magari non ve ne importerà nulla comunque, ma quanto meno capirete che non siamo poi così fuori di testa

Tra l'altro, ora posso dirlo, mi sa che le mie Monarch stanno purtroppo per tirare le cuoia e, siccome le uso praticamente tutti i giorni, dovevo trovare un'alternativa.
Sarò sfigato sempre con il lato sinistro ma, dopo le IE-800, anche con le Monarch sto avendo ogni tanto (e sempre più spesso) una diminuzione del volume a sinistra
Peccato, perché per certi tipi di musica sono ancora fantastiche e mandarle in Cina per ripararle a chissà quale costi non mi conviene.

[Wis]

Ma no ma so che esistono robe assurde perché un tempo seguivo l'hi-fi.
Però anche lì oltre una certa cifra lì secondo me si va nell'esoterico spinto, dove alcuni sentono differenze pure nei cavi da mille dollari al metro.
Che poi proprio queste discussioni (anche a casa di amici) mi hanno fatto dire: sai che c'è? Teniamoci la roba da meno di mille euro e viviamo sereni.

[peppebi]

Quelle alla fine sono veramente cagate, nel senso che un cavo da 10000€ non credo proprio faccia differenza rispetto ad uno da 1000€.
Io li vedo come accessori o finiture che uno compra per personalizzare il proprio impianto. Facendo un paragone con le auto è come con gli optional: alcuni hanno una funzione, altri sono accessori che soddisfano il senso estetico o danno un diverso tono alla vettura. Poi più sali di livello e più questi accessori diventano preziosi, tipo il cielo stellato coi led delle Rolls che paghi una fortuna o la vernice con n strati che ti costa quanto un'utilitaria.
Ho un amico che spende migliaia di euro per il suo impianto audio (stranamente non ha cuffie) e l'ultimo suo acquisto è stato un paio di cavi di potenza dal diametro di almeno 3 cm e costo proporzionato (mi pare 1400€). Beh devo dire che alla fine ci stava. Non so dire la differenza coi cavi che usava prima (da una decina di euro al metro) perché non ho avuto modo di ascoltare prima e dopo però esteticamente il tutto ha senso perché ha un impianto con pezzi di un certo pregio e belli grossi e vedere i due altoparlanti alti quasi un metro e mezzo con dei cavi belli e di presenza aggiunge fascino al tutto. Lui dice che sente la differenza rispetto a prima e mi fido, però non so se a livello di ascolto vale la pena spendere tutti quei soldi in più.

[Xibal]

Però il rischio è che quell'audio lì non sia quello che c'è nella sorgente, ma sia una rielaborazione che lo rende "più bello".
Perché quale potrebbe essere la discriminante tecnica rispetto a cuffie da studio che riproducono esattamente quello che è l'input?
Lo ammetto, non riesco a togliermi dalla testa l'idea che oltre certi pezzi il rischio di scam sia fortissimo.
Ammetto anche che potrebbe benissimo essere un ragionamento da volpe e uva. ^__^

Credo che sia uno dei settori in cui si manifesta maggiormente l'effetto placebo, con cui il marketing, tra l'altro, va a nozze.
Ad esempio...
TFP Link :: https://www.afdigitale.it/lalta-risoluzione-non-serve-le-prove/

[Shape]

In ogni settore, se vuoi, puoi farti prendere in giro ;-)