Io li vedo più connaturati al marketing di se stessi (o della propria immagine professionale) che non all'egocentrismo. Cioè, non è che modelle e atlete siano tutte egomaniacs, ma sanno che la community apprezza ogni possibilità (o illusione) di "entrare nelle loro vite". Per me Instagram è più commerciale di LinkedIn, è veramente una costante e universale zuffa per strappare un follower in più. Ogni giorno Vertical Gaming Photography è tempestata di bot, finti follower che cercano solo il follow di ricambio, ecc. E anche dal punto di vista espressivo offre veramente poco e a qualità bassissima. L'unica invenzione originale, nella sua lampante inconsistenza, sono proprio le stories. Opinione mia è che abbia sbancato principalmente perché utile a e apprezzato dalle signorine, con i maschietti a correre dietro come i pirla che sono. Questo e il fatto che non obblighi a leggere/scrivere, attività sempre più demodè che oltretutto su Facebook sono state cannibalizzate dal bufalismo politicizzato. E allora ok, piuttosto che una cazzata salviniana, meglio una bella figa in costume.
