Improvvisamente allora gli anni di supporto verso il WU non esistono più e la console diventa il peggior hardware Nintendo di tutti i tempi.
Io capisco che parlare del valore di una console ha poco senso perché è un tema altamente soggettivo. Esempio: può bastare anche un solo gioco per rendere una console migliore di un'altra a gli occhi di un determinato giocatore (per me una console con Fire Emblem Radiant Dawn è meglio di una qualunque console senza
).
Però, se si cerca di riflettere nel modo più asettico e razionale, secondo me è lecito valutare il valore di una console Nintendo sulla base di tre fattori:
-qualità e quantità dei titoli first party
-carica innovativa dei titoli first party
-supporto terze parti
Vista in questi termini è piuttosto semplice considerare WiiU come la peggior console home Nintendo. I titoli first party hanno una qualità elevatissima, ma sono spesso perfezionamenti estremi di formule conosciute e quindi la loro carica innovativa è un po' carente (con eccezioni, si veda Splatoon). Inoltre i giochi first sono pochi: lo sviluppo HD, molto più costoso, ha davvero inciso sulla quantità di giochi che Nintendo riesce a far uscire. A questo si aggiunge il supporto nullo delle terze parti, cosa che non era quasi mai successa in questi termini (forse su N64).
Poi io capisco benissimo che si adorino i giochi WiiU e che la console possa avere un posto speciale nel cuore di chi la possiede, si parla pur sempre di Nintendo...il valore dei titoli di punta non può mai essere messo in discussione. Ciò non toglie che a me sembra che WiiU sia la home più debole della storia N (ed infatti è anche la più agonizzante in termini di vendite...sì, le due cose sono legate...)
Il paragone con Wii, poi, non regge per cento motivi. Quella , al contrario, è stata una delle migliori console Nintendo da tutti e tre i punti di vista citati sopra. E' solo che gli hardcore gamer non hanno la lucidità per valutare il valore di quella console.