Mi stupisco che ancora ieri ci fossero utenti che pensassero che NX non uscisse a breve e che WiiU non fosse de facto morto, colpevolizzando l'ufficio marketing Nintendo.
Nintendo si e' trovata in una situazione particolarmente brutta e che non aveva assolutamente preventivato: a piu' di due anni dal rilascio non ha ancora superato i 10 milioni di unita' vendute e ha perso in un lampo praticamente qualsiasi supporto 3rd party.
Fondamentalmente continuare ad investire in WiiU equivale a buttare via soldi. Investire in NX equivale *potenzialmente* a maggiori ritorni futuri.
Il problema, per Nintendo, e' che l'E3 e' arrivato nel momento peggiore, nel pieno della fase di transizione. NX e' in uno stato piuttosto avanzato ma non abbastanza per presentarlo o forse lo e' ma hanno pensato che dire voila' ecco la nuova console, dopo due anni e mezzo dal rilascio di WiiU, avrebbe fatto alzare una shit storm ancora piu' grossa.
Al contempo se pensi di lanciare una console a breve non investi nei giochi per il predecessore e considerando che Nintendo e' l'unica che lavora ai giochi per WiiU ecco che di giochi da presentare non ce ne sono.
La mancanza di Zelda mi sembra piuttosto emblematica di questa situazione.
Detto questo, detto che fossi uno che ha preso WiiU al lancio potrei pure incazzarmi del mancato supporto (anche se, lo avete detto e ridetto, di giochi meritevoli in questi due anni e mezzo ce ne sono stati), io sarei contento della scelta di Nintendo. Perche' e' sicuramente una scelta dura, ma e' fondamentalmente l'unica scelta che era da prendere per risollevare la situazione.