Ok.
Però mi riesce difficile conciliare con Wii Sports queste parole:
[These are] the sort of people who, for example, might want to watch a movie. They might want to go to Disneyland. Their attitude is, 'okay, I am the customer. You are supposed to entertain me.' It's kind of a passive attitude they're taking
"Passive" e "watch a movie" mi sembrano espressioni mirate a un ben preciso genere di giochi, che NON è quello che gli hardcore associano col termine casual. Just Dance e compagnia sono tutto tranne che "passive entertainment". Ben diverso il discorso per un gioco dove (visivamente) succede di tutto, ma il minimo comun denominatore di tutto ciò che succede è che tu hai mosso lo stick e premuto X per sparare a qualcosa.
Nintendo non ha mai smesso di fare giochi hardcore, nemmeno in era Wii.
Ma un sacco di gente ha scambiato la facciata per l'essenza.
Ora come ora, il primo NES Remix è probabilmente il gioco non-indie piu' hardcore degli ultimi anni.
Per me è lampante che Miyamoto usa le parole con un significato diverso da quello di molti lettori (e ricordiamoci che le interviste sono tradotte da persone che usano un linguaggio ormai in gran parte derivato da quello dei loro lettori ideali, e non viceversa: il lessico di EDGE, IGN ecc è per lo piu' una deriva di GAF e compagnia, e non viceversa). E' molto facile pensare che le sue opinioni vengano adattate in inglese con un vocabolario che suona familiare al popolo del web, ma non rispecchia esattamente quello che lui intende dire.
Oltretutto, Miyamoto è il primo ad aver profondamente cambiato alcuni progetti Nintendo degli ultimi anni, rendendoli indigesti al pubblico che si definisce hardcore e che diceva di aspettare quei progetti con ansia (tipo Super Paper Mario e PM: Sticker Star. Per tacere di Wii Music).
E' alquanto ingenuo pensare che abbia cambiato idea sui VG dalla sera alla mattina, solo in conseguenza delle vendite e di quello che dice l'Internet. Ha 60 anni, non 30; non tweeta le sue scorregge ogni 5 minuti; non si atteggia da superstar isterica e viziata perseguitata dai nerdacci cattivi di Kotaku e YouTube.
Non molto tempo fa, Miyamoto ha candidamente detto "Ma come, volete ancora F-Zero? Ma con quella serie abbiamo fatto tutto quello che volevamo fare!".
Ecco, non me lo vedo, da un giorno all'altro, dire quello che l'Internet vuole sentir dire da uno dei massimi rappresentanti di Nintendo