A me Zelda sembrava tutto tranne che un gioco per non iniziati, francamente, e anche sul fatto che su Atari girassero robe così complesse non è che concordi troppo... alla fine i titoli più popolari erano tutti cose come Pacman, Pitfall, Space Invaders, Missile Command e cose simili... erano più "nerd" le robe su computer, ma quel mercato non subì nessuna particolare flessione.
Infine, la line up del NES non fu di certo una risposta al crash: innanzitutto perché si trattava di un fenomeno prettamente Americano che ai Giapponesi fregava molto poco e, in secondo luogo, perché il NES venne lanciato praticamente in contemporanea con il fattaccio e quindi non ci sarebbe stato il tempo materiale per modificare nulla.
P.S. Riguardo Doom torno a ripetere che non ne faccio un discorso di qualità (specialmente non di qualità delle persone che ci giocavano/giocano) ma di semplici numeri. Quelli che nel '93 giocavano a Doom sono in buona parte rimasti, quelli che nel 2006 giocavano a Wii Sport sono in buona parte spariti.