Autore Topic: Wii U, nuova home console Nintendo  (Letto 1084708 volte)

0 Utenti e 12 visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Dan

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 6.675
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14340 il: 04 Apr 2014, 11:10 »
E ok. Il punto che intendevo sottilineare era un altro, ovvero che WiiU rischia di esaurirsi quando le altre console saranno a metà del loro ciclo vitale. Posizione scomodissima.
.: R.I.P. :.
Hideo Kojima (1963-1998)

Offline Turrican3

  • Eroe
  • *******
  • Post: 10.739
    • Gamers4um - il mio piccolo, veeecchio forum di videoGIOCHI
    • E-mail
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14341 il: 04 Apr 2014, 11:16 »
Mboh, mi pare un po' presto per fasciarsi la testa. :)

Non sappiamo come andranno PS4/XB1 (chiaro che partire a razzo come ha fatto PS4 non fa di certo male, ma c'è taaaanta strada ancora da fare), nè quanto rimarranno "attivamente" presenti sul mercato.

La storia più o meno recente è indicativa fino a un certo punto, secondo me.
videoGIOCATORE

Offline Bilbo Baggins

  • Reduce
  • ********
  • Post: 28.596
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14342 il: 04 Apr 2014, 11:27 »
Forse il discorso di Dan è che PS4 e One, in prospettiva, hanno un futuro, perchè prestazionalmente hanno numeri da garantirgli qualche anno di primordine (fondamentalmente solo gli uber PC possono fare meglio).
WiiU nasce già vecchio, e se non supportato, quanto può durare?
« Ultima modifica: 04 Apr 2014, 11:42 da Bilbo Baggins³ »
Nintendo Fanboy™ since 1984
Xbox/PSN: BilboBaggins77 - Switch: 7158-7477-3205

Offline Giobbi

  • Reduce
  • ********
  • Post: 46.137
  • Gnam!
    • E-mail
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14343 il: 04 Apr 2014, 11:29 »
Ottimo il post di Nihi, bravo!

Tuttavia, è doveroso aggiungere alcune cose che forse spiegano il perchè dell'atteggiamento di Nintendo in quegli anni.

Nintendo, a differenza di Sony e Microsoft, ha visto con i proprio occhi il crash dell'83. E si può dire che tutta la sua politica sia ossessionata da questo, ovvero da non far che il crash si potesse ripetere.
Il crash, come è noto, è stato causato dalla proliferazione senza controllo di giochi di bassa qualità. A tal punto da minare il rapporto con i consumatori, che non si fidavano più a spendere i loro 40-60 $ per videogiochi che con ogni probabilità erano spazzatura (vedi E.T.).
E' da qui che nasce la politica di Nintendo del controllo sulla qualità (Nintendo seal of quality, se ricordate): in pratica Nintendo obbligava le terze parti a non far uscire più di 5 giochi in un anno, quindi obbligandole a non rilasciare delle schifezze fatte in un mese di lavoro.
Alcune terze parti erano sofferenti, perchè avrebbero voluto cavalcare il successo del NES con decine e decine di giochi, ma Nintendo non lo permetteva.

La vera intuizione di Sony negli anni 90 fu quella di capire che il mercato era di nuovo maturo per console con una libreria sterminata. PSX ha una quantità di titoli incredibilmente superiore a NES e SNES.

Si può dire che ancora oggi Nintendo sia incentrata su una politica "anti-Crash", e infatti Wii e Ds nascono con l'obbiettivo di ampliare il popolo di videogiocatori. E Iwata vede come una minaccia estrema la politica di rilascio di giochi su smartphone, ovvero milioni di giochi senza valore (giochi che infatti sono gratis o costano pochi centesimi).
E infatti la risposta di Nintendo è quella di continuare a puntare sulla "qualità" e farla pagare a caro prezzo, tanto che i prezzi dei giochi first party Nintendo sono tenuti artificialmente alti.

In effetti anche tutto il discorso di iwata sulla bassa potenza e quindi minori costi di sviluppo sa di anti crash
Il problema può essere che tiene sott'occhio la situazione jappo, dove il problema c'è più di quella occidentale dove apparentemente se ne fregano, o l'aggirano intelligentemente così come le console in fondo che sono un di più ma non più centrali con kickstarter
Bastano motori che girino su tutto con minimo sforzo e via

Offline Belmont

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.381
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14344 il: 04 Apr 2014, 11:48 »
In effetti anche tutto il discorso di iwata sulla bassa potenza e quindi minori costi di sviluppo sa di anti crash
Il problema può essere che tiene sott'occhio la situazione jappo, dove il problema c'è più di quella occidentale dove apparentemente se ne fregano, o l'aggirano intelligentemente così come le console in fondo che sono un di più ma non più centrali con kickstarter
Bastano motori che girino su tutto con minimo sforzo e via

Be', Nintendo (ma non sono gli unici) ha la convinzione che il Giappone "sia avanti" e cioè che guardando ciò che accade in Giappone si possa avere un'idea di ciò che accadrà in futuro in altre economie avanzate. E certamente c'è del vero in tutto questo: la crisi economica (anche se con modalità diverse) in Giappone è arrivata prima (anni '80), la crisi demografica idem, e via dicendo. Credo che il Giappone sia studiato da molti osservatori economici indipendentemente dalla questione "mercato videogiochi".

Tra l'altro, la "via occidentale" al bussiness dei videogiochi ci viene continuamente "venduta" come quella vincente (dai PR e dagli imbarazzantissimi giornalisti di settore), ma ha già mostrato parecchi difetti. Su tutti, quello di sfruttare i "fenomeni del momento" fino ad esaurimento, senza pensare al futuro. Ricordate Guitar Hero e Rockband? Appunto.
Non mi meraviglierei se lo stesso tipo di fenomeno potesse riguardare i giochi "Hollywoodiani" in un futuro non lontano.
Del tipo: quando l'avanzamento grafico non basterà più per pubblicizzare il miglioramento tra Assassin's Creed 18 e 19, cosa accadrà? Nuovo Crash dell'industria? E' possibile.

Offline Dan

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 6.675
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14345 il: 04 Apr 2014, 11:49 »
Forse il discorso di Dan è che PS4 e One, in prospettiva, hanno un futuro, perchè prestazionalmente hanno numeri da garantirgli qualche anno di primordine (fondamentalmente solo gli uber PC possono fare meglio).
WiiU nasce già vecchio, e se non supportato, quanto può durare?
Sì. Del resto le nuove console sono uscite ieri con HW attuali. WiiU un anno e mezzo fa con HW old-gen.
Non c'è molto da aggiungere (cioè, ci sarebbe, ma questo basta) :)
.: R.I.P. :.
Hideo Kojima (1963-1998)

Offline Turrican3

  • Eroe
  • *******
  • Post: 10.739
    • Gamers4um - il mio piccolo, veeecchio forum di videoGIOCHI
    • E-mail
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14346 il: 04 Apr 2014, 12:04 »
WiiU nasce già vecchio, e se non supportato, quanto può durare?

La (presunta*) obsolescenza dell'hardware mi pare abbastanza irrilevante in questo contesto.

Wii U durerà più o meno quanto tutte le macchine Nintendo che l'hanno preceduto: ovvero, fino a quando la casa madre riterrà opportuno supportarlo.


* = non è che la concorrenza abbia sfornato delle macchine da fantascienza... la generazione precedente ha lasciato il segno, e in mancanza di (improbabili) rivoluzioni tecnologiche in futuro sarà sempre "peggio"
videoGIOCATORE

Offline Dan

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 6.675
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14347 il: 04 Apr 2014, 12:12 »
Wii U durerà più o meno quanto tutte le macchine Nintendo che l'hanno preceduto: ovvero, fino a quando la casa madre riterrà opportuno supportarlo.
Che vuol dire fino a domani o per vent'anni. Si metteva giusto in discussione per quanto tempo ancora Nintendo sia in grado di farlo, con WiiU.
.: R.I.P. :.
Hideo Kojima (1963-1998)

Offline Bilbo Baggins

  • Reduce
  • ********
  • Post: 28.596
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14348 il: 04 Apr 2014, 12:15 »
WiiU nasce già vecchio, e se non supportato, quanto può durare?

La (presunta*) obsolescenza dell'hardware mi pare abbastanza irrilevante in questo contesto.

Wii U durerà più o meno quanto tutte le macchine Nintendo che l'hanno preceduto: ovvero, fino a quando la casa madre riterrà opportuno supportarlo.


* = non è che la concorrenza abbia sfornato delle macchine da fantascienza... la generazione precedente ha lasciato il segno, e in mancanza di (improbabili) rivoluzioni tecnologiche in futuro sarà sempre "peggio"

Non commento l'osservazione sul divario tra PS4/One e WiiU, ognuno la percepisce a modo proprio, ma che il fattore sia irrilevante, lo contesto fortemente.
Ricordo che il discorso di partenza è sempre "perchè Nintendo ha perso le terze parti". E se offre un hardware limitato, ti salvi una volta perchè il Wiimote ha colpito l'immaginario (quindi vendite elevate, base installata importante, terze parti che valutano il rischio e sviluppano titoli in ottica di un ritorno economico delle vendite) ma al secondo giro, evidentemente, le cose non hanno funzionato a dovere.
E infatti dopo un anno le terze parti sono già pressoché sparite.
Nintendo Fanboy™ since 1984
Xbox/PSN: BilboBaggins77 - Switch: 7158-7477-3205

Offline Belmont

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.381
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14349 il: 04 Apr 2014, 12:28 »

Che vuol dire fino a domani o per vent'anni.

No, vuol dire tre anni di supporto "pieno" più uno o due anni di supporto con giochi "minori" (ovvero supporto molto più discontinuo, in cui si nota palesemente che il focus di Nintendo inizia a spostarsi sulla nuova macchina, di solito un portatile).

E' un pattern oramai piuttosto chiaro, indipendente dal successo commerciale della console in questione (leggasi: pattern più o meno uguale sia per GC che per Wii).

Offline Nihilizem

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 5.807
  • Last Guardian
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14350 il: 04 Apr 2014, 12:33 »
Tra l'altro, la "via occidentale" al bussiness dei videogiochi ci viene continuamente "venduta" come quella vincente (dai PR e dagli imbarazzantissimi giornalisti di settore), ma ha già mostrato parecchi difetti. Su tutti, quello di sfruttare i "fenomeni del momento" fino ad esaurimento, senza pensare al futuro. Ricordate Guitar Hero e Rockband? Appunto.
[...]

La questione discussa nelle scorse pagine è molto interessante e vi parteciperò con piacere in un secondo momento, a pensieri raccolti, ma ci tenevo a sottolineare come il Giappone non sia affatto immune dalla serializzazione e dalle tendenze attuali del settore occidentale. Anche lì abbiamo franchises sfruttate fino alla spasimo e assolutamente serializzate. Non si chiameranno Call of Duty o o AC, ma qualsiasi IP di successo viene anche lì spremuta ben benino, e una classifica media di vendite in Giappone vede apparire i soliti noti. Chiaro, sono generi e franchises diversi da quelli che spopolano in Occidente, ma altrettanto seriali e sopratutto "sistematizzate". Ed in generale, le tendenze che denunciamo qui sono presenti anche lì, ed per certi fenomeni persino estremizzati.

Che Nintendo abbia una visione prevalentemente nippo-centrica è indubbio. Che sia una strategia lungimirante, a prescindere da qualsiasi considerazione creativa è tutta da vedere. Il Giapppone sembra aver abbracciato con decisione, e oserei dire quasi irreversibilmente trends quali il mobile nei quali Nintendo è al momento totalmente irrilevante. Il settore home-console sta regredendo a vista d'occhio, e persino quello portatile dedicato è ben lontano dai fasti passati. Quindi se Nintendo ha una strategia a breve-medio termine per cercare di continuare ad essere un punto di riferimento in Giappone, ottimo. Il problema è che almeno per il momento sembrano rincorrere una realtà che non esiste più.

Questione Wii U. Personalmente credo che questa console si stia avviando in un solco che riafferma già tracciato da Nintendo 64 e Gamecube. Se mettiamo di parte il Wii, che a prescindere dall'opinione sulla macchina ed il fenomeno è stato un fulmine a ciel sereno ed è riuscito ad affermarsi in un mercato che non era quello classico Nintendo, il Wii U ha tutto sommato una parabola comparabile alle precedenti console Nintendo che si sono rivolte allo zoccolo duro dei fans, entità che dal mio punto di vista è in calo numerico per svariati motivi. Quindi è mia opinione che si confermerà una console dedicata ai fans Nintendo, difficilmente riuscirà, per svariati motivi, a catturare l'utenza casual che fu la fortuna del Wii, e si attesterà a fine vita su cifre paragonabili alle precedenti consoles "Core" Nintendo.
Onestamente, vedo ben poco che potrebbe portarla a diventare qualcosa di più di ciò che fu il Gamecube, sopratutto considerando il fatto che ha un supporto third party persino peggiore, e quindi un'attrattiva minore fuori dalla cerchia di chi è fan Nintendo.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Offline Bilbo Baggins

  • Reduce
  • ********
  • Post: 28.596
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14351 il: 04 Apr 2014, 12:39 »
Non si chiameranno Call of Duty o o AC, ma qualsiasi IP di successo viene anche lì spremuta ben benino

Final Fantasy
Street Fighter
PES
Resident Evil
Mario
Castlevania
Dragon Quest
Tales Of

and so on
Nintendo Fanboy™ since 1984
Xbox/PSN: BilboBaggins77 - Switch: 7158-7477-3205

Offline Belmont

  • Stratega
  • *****
  • Post: 4.381
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14352 il: 04 Apr 2014, 12:44 »
Sì, mi correggo, non volevo farne una lotta oriente vs occidente. Volevo solo sottolineare che Nintendo (e non il Giappone in toto) si è sempre mostrata più attenta al problema di non "andare troppe volte al pozzo" (ovvero spremere i fenomeni di successo fino alla MORTE degli stessi, vedi Guitar Hero).
Però, è anche vero che adesso ci sta cascando anche lei: Mario U, Donkey Tropical Freeze, Smash Bros WiiU SEMBRANO (sottolineo "sembrano") iterazioni annuali di franchise stanchi.
E Nintendo deve fare qualcosa per questo problema (in parte di percezione in parte oggettivo).

Per quanto riguarda la situazione di WiiU condivido tutto. Eccetto questa frase:

Se mettiamo di parte il Wii, che a prescindere dall'opinione sulla macchina ed il fenomeno è stato un fulmine a ciel sereno ed è riuscito ad affermarsi in un mercato che non era quello classico Nintendo

In realtà è l'esatto opposto. Sono state Nintendo 64 e Gamecube a tradire il "mercato classico di Nintendo" (quello del Nes). Con Wii, Nintendo ha capito che doveva recuperare proprio la fanbase "classica", quella Nes. E ci è in parte riuscita. Io credo che sia ancora quella la strada giusta per il futuro di Nintendo e non continuare a fare console (come WiiU) per sedicenti "hardcore" che in realtà non sono il pubblico "classico", ma uno (piccolo, di nicchia) acquisito nei tardi anni '90.

Offline Turrican3

  • Eroe
  • *******
  • Post: 10.739
    • Gamers4um - il mio piccolo, veeecchio forum di videoGIOCHI
    • E-mail
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14353 il: 04 Apr 2014, 12:44 »
E infatti dopo un anno le terze parti sono già pressoché sparite.

Penso di poter dire con ragionevole certezza che un Wii U con dentro l'hardware di PS4 avrebbe incontrato le stesse - identiche difficoltà... forse anche maggiori perchè sarebbe costato di più (padellone).

Nintendo si trova in questa condizione insomma per una moltitudine di fattori. Risolverne (o analizzarne) soltanto uno alla volta purtroppo NON è sufficiente.

Se fosse così semplice spezzare questo circolo vizioso a. Nintendo l'avrebbe già fatto b. non ne parleremmo da secoli o, a restare nei limiti del thread, da millemila pagine. :D

ma ci tenevo a sottolineare come il Giappone non sia affatto immune dalla serializzazione e dalle tendenze attuali del settore occidentale. Anche lì abbiamo franchises sfruttate fino alla spasimo e assolutamente serializzate.

La differenza sono i costi di sviluppo in rapporto al successo riscosso. :)

E' uno dei motivi per cui dominano i portatili e il mobile sta crescendo a dismisura.

Ci sono grandi successi anche in Occidente? Certo che sì.

Ma sono al 99% produzioni ad altissimo budget che sono in qualche modo "obbligate" a piazzare milioni di copie, pena il mancato rientro nelle spese.

Trovo siano due forme di serializzazione selvaggia assai differenti.
videoGIOCATORE

Offline Bilbo Baggins

  • Reduce
  • ********
  • Post: 28.596
Re: Wii U, nuova home console Nintendo
« Risposta #14354 il: 04 Apr 2014, 12:48 »
Penso di poter dire con ragionevole certezza che un Wii U con dentro l'hardware di PS4 avrebbe incontrato le stesse - identiche difficoltà... forse anche maggiori perchè sarebbe costato di più (padellone).

Scusa se insisto, ma, al contrario, è ragionevole supporre che con un hardware degno e la compatibilità con tutte le versioni dei recenti engine 3D, probabilmente qualcosina in più sarebbe uscito. Se non altro più di qualcuno ci avrebbe provato, piuttosto che rinunciarci da subito.

Poi sicuramente ci sono anche altri fattori (che nessuno nega) tra cui spiccano sicuramente delle vendite devastanti.
Nintendo Fanboy™ since 1984
Xbox/PSN: BilboBaggins77 - Switch: 7158-7477-3205