Sono sempre gli stessi che si sbattono e questo non va bene, bisogna dare una chance anche ad altri.
E' quello che intendo io.
Non puoi continuamente dare ai tuoi team interni le stesse IP e gli stessi giochi.
Logico che la qualità viene garantita, ma si cucina sempre la stessa ricetta.
Non è meglio liberare qualche team (EAD1 Tokyo magari?) che trovino qualche nuova IP su cui concentrarsi?
E se dare esternamente titoli importanti come Mario è ritenuto troppo rischioso, perchè non creare internamente team non troppo numerosi che fanno ricerca?
Miyamoto voleva fare proprio questo, o almeno aveva dichiarato queste intenzioni, lavorare con team piccoli e giovani a nuove idee. Ma dove sono i risultati?