Su due c'è "Mario" nel titolo
Beh Mario esiste da ben prima di Wii, eppure erano secoli che non faceva certi numeri (o non li aveva mai fatti come nel caso del Kart)
il terzo è il seguito del gioco dentro la console e per forza risuona anche con chi non ha comprato altro software.
Certamente, tuttavia credo che stoni alquanto con la tua affermazione precedente no?
Insomma o la gente ultracasual si è fermata a Wii Sports oppure no. Vie di mezzo non possono essercene.
Tornando al generale (l'ora tarda di ieri mi ha impedito di dilungarmi
) il punto secondo me - ed è un'idea/convinzione che porto avanti ormai da anni - è che Nintendo, a prescindere dalle dichiarazioni più o meno recenti che lasciano il tempo che trovano, abbia cercato e continui a cercare di farsi un "vivaio" di fedelissimi.
Che abbia messo le basi cioè per un vero e proprio percorso di crescita/evoluzione dell'utenza accalappiata con Wii Sports (se non addirittura col DS).
Impossibile IMHO non notare differenze tra Wii Sports e il suo seguito Resort. Perchè curare un prodotto di questo tipo così tanto, dopo il primo che definirlo embrionale è un complimento?
E ancora: impossibile non notare la consistenza nei numeri del kartino e di new super mario bros tra DS e Wii, ma soprattutto impossibile non notare il "boom" del platforming 2D che sembrava un genere morto e sepolto ed invece è riemerso a dir poco alla grande.
Quindi ecco il punto, secondo me: Nintendo ha cercato di tracciare un percorso di "crescita" per l'utenza, per svegliare (o ri-svegliare) l'interesse per i videogiochi in gente che non ne aveva mai avuto, o che l'aveva perso strada facendo per via di un mercato che non rispondeva più a determinate esigenze. Ed ecco allora un Resort infinitamente più curato e profondo del predecessore, ecco un platform 2D di Mario che non si vedeva da secoli, ecco Mario Galaxy con i mondi sferici per rendere più semplice l'orientamento in un mondo 3D... o ancora l'approccio "ibrido" di Super Mario 3D Land sul 3DS, eccetera eccetera eccetera.
Insomma se metto tutte queste cose in sequenza non riesco a non vedere tanti piccoli (ma nemmeno troppo piccoli!) "step" evolutivi. E non riesco nemmeno a credere che si tratti di una mera, fortuita coincidenza.
E' chiaro che su 100 casualoni che han preso Wii Sports non mi aspetto di certo tassi mostruosi di "evoluzione"/trasformazione a giocatore appassionato. Però secondo me la percentuale di chi ha cominciato (o ripreso) a giocare senza fermarsi a quella tech-demo
non è per nulla indifferente.
Una percentuale che a mio modesto avviso nel medio/lungo termine è enormemente più importante di qualunque specifica tecnica o di qualsivoglia esclusiva third party: perchè rendere la gente legata ai tuoi brand significa che ti puoi permettere il lusso di far tanti bei $$$ anche senza arrivare primo nella guerra con Microsoft e Sony (non è certo un caso IMHO che quest'ultima abbia virato di brutto verso la produzione di nuove IP realizzate da studi interni specie con PS3: è una strategia che ha molto senso SE riesci a sfornare prodotti di enorme successo, cosa che però le è riuscita solo in parte e con numeri enormemente lontani dai franchise top di Nintendo)