In realtà con Mario ci riescono a far felici grandi e piccini pixar style. Perdono solo nella fascia ragazzotti (poco appassionati di videogiochi o della "cultura" del videogioco per restare in forum) che sono appunto i principali acquirenti dei cod e simili, roba simil comics "hulk spacca". Quelli credono non sia "figo" apprezzare mario.
Andando via per il weekend ho un po' perso il filo della discussione e rispondere ora a tutto mi sembra assurdo (in più sono troppo pigro per leggere tutto quanto, quindi...), ma qui ci vuole una piccola precisazione.
Che Nintendo sia come Pixar (o come Miyazaki, come ho letto altrove) è abbastanza falso: i film Pixar funzionano bene sia per i bambini di cinque anni che per i loro genitori perché, di base, sono pensati per essere visti in maniera differente dalle due diverse fasce di età... questi differenti livelli di lettura in un qualsiasi Mario o Zelda non ci sono assolutamente: sono, a livello di tematiche, prodotti per bambini, e a parte le solite eccezioni che indubbiamente verranno citate da qualcuno sfido il trentenne medio che non abbia giocato titoli Nintendo da piccolo (avendo quindi sviluppato un legame particolare con i personaggi) ad appassionarsi a Mario, Peach, Link e compagnia da un punto di vista di trama e ambientazioni.
I giochi Nintendo funzionano per il bimbo di cinque anni e per l'adulto di quaranta perché, di norma, sono ottimi giochi: se un prodotto è divertente è divertente ad ogni età, c'è poco da dire.
Veniamo ora a CoD e al suo presunto pubblico di ragazzotti: basta darsi un'occhiata attorno per capire che anche questa è un'idea abbastanza campata in aria... in questo forum, frequentato prevalentemente da gente che ragazzotta non lo è più dagli anni '90 e che di base spende più per i vestiti dei pargoli che per i fumetti di Hulk, CoD (e dico "CoD" per identificare con un solo nome tutti quei giochi snobisticamente definiti "sangue e merda", ma anche quelli per presunti non appassionati di videogiochi come sportivi e simulatori automobilistici) è popolarissimo, perché se un prodotto è buono è buono a qualsiasi età (vedi sopra alla voce "giochi Nintendo").