Su nintendo shop il prezzo è 29.90 euro.
il combat system è l'aspetto che mi interessa di più.
Ora aspetto (o meglio, spero) in un intervento del Gladiatore
Eccolo
@M1900 Nelle pagine indietro trovi una marea di approfondimenti e papiretti sul gioco, da parte di numerosi utenti. E potrai verificare come, in realtà, si tratti di un gioco divisivo.
Tu citi come giochi di tuo gradimento De/Da Souls e Ninja Gaiden. Quest'ultimo è un action puro e quindi lo scarto. I Souls invece sono giochi più assimilabili a DD, per quanto la qualità delle meccanica di gioco è molto differente.
Come diceva Nemesis, con queste premesse verrebbe da dirti di lasciar perdere. Però a mio modo di vedere è un peccato, perché DD non somiglia a nulla in realtà e fa categoria a sé.
Per farti capire bene si tratta della traduzione tridimensionale dei classici arcade anni 80/90 di Capcom, come D&D Tower of Doom e Shadow over Mystaria. Oppure di King of the Dragons e Magic Sword.
Sono giochi molto semplici, inizialmente privi delle sofisticate meccaniche di Souls oppure di Ninja Gaiden. Ma, attenzione, non è neanche uno Skyrim o un altro TES a caso, si tratta di un titolo più sfaccettato. Il tenore è molto action ma l'ingaggio, il combattimento e tutto il resto non sono puliti e netti poiché soggetti alla mancanza di controllo totale del giocatore, al movimento dei nemici, al numero di unità in campo. Insomma, inizialmente è tutto piuttosto caotico e confuso, più ruolistico che arcade.
In realtà, a differenza dei giochi sopra citati, il modello di DD non è l'arcade adventure in solitaria focalizzato sul giocatore ma ambisce a rappresentare il classico scontro tra party e nemici sul modello del gioco cartaceo di D&D. Per cui, la prima cosa importante è la classe del personaggio, che, entro certe regole, può essere cambiata/evoluta come si vuole all'interno del gioco. Progredire all'interno della propria classe significa orientare efficacemente il gameplay verso il melee, lo shooting oppure le magie. Questo indirizza movimenti sul campo e azioni, che rimangono soggetti alla bravura del giocatore. E, da un impaccio iniziale, il tuo personaggio conquista nuova mobilità e strumenti di offesa/difesa, con decine e decine di oggetti per la personalizzazione.
Ma, appunto, non sei solo. Puoi portare altri 3 compagni con te (le pedine) e le possibilità a quel punto si moltiplicano. Puoi essere un cavaliere accompagnato da un ranger, da uno stregone e da chierico. Per cui tu andrai avanti a combattere mentre i tuoi compagni saranno dislocati in base alle loro specificità. Non puoi combattere in modo perfetto e impeccabile, sei soggetto al livello e al numero di avversari. Skills ed equipaggiamento giocano un ruolo fondamentale per aiutare il combattimento a essere più efficace possibile e qui viene fuori la sua anima action. Colpire, schivare, ritirarsi, usare al momento giusto le mosse speciali. Questo fa la differenza, non è solo dipendente da numerelli e stats però non devi pensare a qualcosa di perfettamente pensato per avere un rigore action perché non lo è. Si pone in mezzo per essere un gioco di combattimento e un gioco di ruolo e le due nature devono accompagnarsi e sostenersi attraverso l'opera del giocatore. E quando 4 personaggi operano e combattono all'unisono si capisce come il tutto sia al contempo spettacolare e imprevedibile.
E più vai avanti più le possibilità aumentano. E con esse i nemici. DD ha le creature fantasy più belle e impressionanti mai viste, ancora imbattute. Avere quattro personaggi che combattono una chimera con tutte le incredibili magie ed evoluzioni significa assistere a qualcosa di unico in questo genere. Il gioco, poi, prevede lunghe camminate e viaggi, è un gioco lento, fatto di missioni spesso ridondanti e con l'idea di ripercorrere in modo familiare sempre gli stessi posti. Ma ti assicuro che non si tratta di un problema, i luoghi sono stupendi e graficamente è davvero curato e particolare.
Per cui, la logica direbbe di non consigliartelo, visti i tuoi gusti. Eppure, soprattutto su Switch, potrebbe essere una droga senza appello. E' duro, a volte spietato, lento ma è un titolo di pura assuefazione.
Io ti dico, a quel prezzo provalo e sperimenta con pazienza. Potresti innamorartene.