Di seguito il mio parere dopo una dozzina di ore.
Fino alla sequenza cinque (4-5 ore) è tutto un tutorial, il che mi sembra eccessivo visto che tutti hanno giocato gli episodi precedenti. Chi non l'ha fatto non credo sia interessato ad AC3.
Dalla 5^/6^ sequenza il gioco inizia a farsi interessante: acompagnano l'avventura principale numerose missioni secondarie di diverso tipo oltre alle solite vette da scalare, in questo episodio rappresentate da alberi piuttosto che altissimi edifici. A tal proposito ho trovato non poche difficoltà a districarmi tra i rami a causa di un sistema di controllo automatico ma non riuscitissimo e di un sistema di collissioni un po' appossimativo.
Le missioni che caratterizzano l'avventura principali sembrano piuttosto varie; mentre sono rimasto piacevolmente colpito dalla varietà che offre la foresta. ll gioco in questo aspetto e molti altri si ispira palesemente a Red Dead Redemption.
La gestione dell'inventario invece oggettivamente non risulta molto intuitiva, mentre non ho ancora ben capito come funziona la dimora (luogo dove viene gestita l'economia locale).
Ho finito il gioco. Confermo le mie opinioni, aggiungendo che per il sistema di combattimento il gioco "prende spunto" da Batman. Mancano ovviamente le combo, i gadget, la personalizzazione e la coreografia. Devo dire che le missioni secondarie sono molto carine, soprattutto quelle dove bisogna recuperare i pezzi della mappa (in questo caso il titolo da cui AC3 prende spunto è Uncharted 3).
A parte i numeorsi e insiegabili glitch grafici, il peggior difetto rimane il fatto che il gioco stimoli il giocatore ad adottare un approccio stealth, nonostate l'impianto ludico fondamentalmente ne sia privo degli elementi caratterizzanti. Nella fattispecie, non funziona il sistema di copertura, non esiste un tasto per abbassarsi e non è chiaro come le guardie individuano Connor.
Un ottimo titolo, che cerca di svecchiarsi e continua il lavoro fatto tra AC1 e 2, ispirandosi a dei capolavori usciti negli ultimi due anni.
PS: Altair rimane il personaggio meglio caratterizzato
PS2: Forse perchè ho fatto molte missioni secondarie, ma la trama non mi è sembrata molto coinvolgente o sbaglio?
Si poteva osare di più visto il contesto, invece le tematiche sono sempre le stesse. Forse è questo il messaggio che si vuole trasmettere: nonostante cambino le epoche e i personaggi proagonisti della storia, la lotta tra oppressi e oppresori ci sarà sempre e non cambierà mai.
