Dopo un rush finale matto e disperatissimo (possibile grazie al fatto che mi ero già tolto tutte le varie attività e mi rimaneva da fare solo la trama tutta di filato) l'ho poi concluso.
Niaowu inanella una serie di ingenuità di scrittura e dissonanze narrativa-gameplay che non so neanche da dove cominciare.
Ma dico io
capisco il reiterarsi della formula teppisti/nuova mossa/boss sconfitto ma io ho un Ryo fullato che disyrugge tutto e tutti, mi dai la possibilità in combattimento di umiliare il boss teppista e poi parte la cutscebe in cui il boss mi distrugge con una mossa. Dissonamza gameplay/narrativa fortissima ma per amor di Shenmue posso passarci sopra. Il prlblema è che poi mi ci fai andare insieme a Ren, stessa cosa, Ryo ormai è un treno e asfalta tutti -> cutscene in cui il boss ci distrugge entrambi. Ma io che sto a giocare a fare? O mi realizzi tutto a cutsxene o mi metti una furbata di gameplay tipo un suo colpo shottante che mi azzera la salute di Ryo senza possibilità di replica (e son cose che... nei videogiochi si fanno da tempo immemore) e via, non così..
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Ren pare proprio una macchietta, non ci sono i momenti 'unici' da amiconi come nel 2, qua viene letteralmente sfruttato per allungare il brido o farci fare qualche secondaria o qualche pezzetto di main.
Ma quel che mi colpisce è la mancanza di empatia tra i due: o ho giocato uno Shenmue 2 diverso oppure ok, erano 'nemici' ma diventavano affiatatissimi alla fine, non mi spiego come qui nei dialoghi lo tratti come un delinquente qualunque, boh.
Cioè pare un pg ultra secondario da 'ma chi ti conosce??' quando nel 2 era quasi un co protagonista nella seconda città, booooh.
E la scrittura ha problemi forti: se a Bailu ancora tutto reggeva, qua si è sbracata, con addirittura certi dialoghi con Ren e Shenhua in cui si accenna a cose non ancora dette o fatte oppure, peggio, banalità già dette 2 minuti prima e che lasciano interdetti!
Anche regia e telecamera non sono esattamente modernissime ecco, amche se mi è pesato poco (a parte gli eccessivi stacchi di camera)
Il combat non è salvabile ahimé, ci ho voluto credere a Bailu ma a difficile e con 3 tacche salute e 7 avversari a schermo (capita di rado, in genere sono 1 o 2) e pur non capendo nulla dello scontro si vince selezionando la tecnica maxata come fosse un jrpg a turni e premendo R2 a raffica.. perlomeno ora ho mosse molto molto belle (ma nessuno mi ridarà le 5+ ore della mia vota per farmarle

colpa mia).
Quanto alle altre attività ribadisco la mia impressione, nei precedenti giochi a parte la necessità di far soldi in certi momenti, erano attività opzionali ed evitabili.
Qui sono 'meglio integrate' e viene quasi 'voglia' di farle anche perchè oh, sono i contenuti del gioco oltre al fatto che qui le ricompense sono allettanti tipo le pergamene di tecniche, purtroppo sono quasi tutte (chessò, l'opposto di uno Yakuza in cui è davvero tutto divertentissimo! E non voglio fare paragoni con Yakuza che è una serie diversissima con tutt'altri ritmi ecc) non divertenti e basate su fattori ramdomici (RNG insomma) e... proprio non vedo come dovrei divertirmi a perdere 10 minuti a far uscire la capsula rara oppure ricaricare la partita se non esce. Si salva il flipperino mitico e basta onestamente.
Altra cosa che manca qua sono i momenti unici: sempre in Shenmue 2 ci sono
l'arrivo al tempio e il cambio delle routine di vita di Ryo con Xiujin (santissima donna, troppo bella), le scorribande con Ren a Kowolon, tanti altri momenti come i maestri da cui apprendere stili, i segnali in codici alle sale da thé, la difficoltà ad ottenere accesso a certi edifici di Kowolon, la caratterizzazione dei combattenti clandestini in quest'ultima città e/o la scalata finale pericolosissima coi QTE dell'edificio traballante, grandissima diversificazione!
, mentte qua di cose davvero uniche uniche ce ne son pochine, sebbene Shenhua sia la dolcezza personificata e i momenti con lei son sempre magici.
Nel finale esattamente come fine Bailu il tutto si riprende e diventa interessante però che ve lo dico a fare
siamo punto e daccapo e si attende Shenmue 4. E ricordo che io ero tra quelli a cui non importasse quanto la trama andasse avanti però se avanza poco allora pretendo che tutto il resto sia perfetto almeno in quanto esperienza!
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Lo so, è un post 'negativo' e non se lo merita.
Quindi lasciatemi chiuderlo con una nota positiva:
Quando funziona ed è Shenmue all'ennesima potenza è sempre lui, quel giocone di farsi trascinare dagli eventi, contemplare le ambientazioni (davvero, non mi stancherò mai di dirlo, ambientazioni bellissime, questo gioco c'ha una grafica e gusto estetico che altri si sognano) e vivere quella seconda vita Ryo-giocatore.
Tornare da Shenhua e fare rapporto, fare lenti ma incessanti progressi, esplorare, immergersi nel mondo di gioco.
Ah piccolo accenno alla mole e al lavoro di diversificazione (anche musicale) della miriade di negozi ed interni di Niaowu: wow, davvero grande da questo punto di vista, e gli interni quasi sempre non hanno caricamenti.
Per questi motivi al netto di tutto io mi sento in qualche modo contento di averlo giocato e speranzoso in un quarto capitolo (che però se ci sarà avrà da farsi perdonare e migliorare certi aspetti, o almeno è la mia opinione, perlomeno scrittura/personaggi e combat dai).
Inomma here we go again, Yu comunque è persona che và stimata, anche solo per essersi rimesso in gioco con un sequel diretto che, con tutti i difetti che posso aver elencato, resta uno Shenmue puro nell'ossatura.
E quel che ha raggiunto non glielo toglie nessuno