Sto recuperando con immane velocità i titoli necessari alla votazione del TFP Awards ed in 10 giorni mi sono sparato questo Shenmue 3.
Allora mettiamola così:
Scenario A: l'esistenza di questo gioco è già di per sé un miracolo, per questo motivo sono già grato solo per il fatto di averlo tra le mani e poterlo "vivere". Un grande gioco, un'esperienza rarefatta composta di azione lente e ripetitive, piccoli gesti quotidiani, piacere della contemplazione, gusto per la narrazione portata avanti con dettagli secondari e un mondo circonfuso di bellezza. Giochi così non ne fanno più, per palati raffinati e lontani della logica commerciale e dozzinale di questo settore.
Scenario B: l'esistenza di questo gioco è già di per sé un miracolo, però potevano sforzarsi di realizzare il tutto in modo più consono e contemporaneo, visto che, rispetto alla cura "media" di un gioco del 2019-20, il titolo presenta anacronismi e farraginosità che rendono il tutto un po' pesante. Bello ma rivedibile.
Scenario C: Shenmue, 20 anni fa, era il massimo concepibile in termini di immersività in mondi virtuali e all'avanguardia in campo prettamente tecnologico. Il fatto che oggi la sua forma sia del tutto immutata nonostante i due decenni pone il titolo in un'ottica diversa, ossia si passa dal primato dall'approssimazione. Shenmue 3 tradisce una forma mentis cristallizzata nel tempo che può solo essere recuperata in chiave nostalgica ed esclusivista, buttando il cuore oltre l'ostacolo e ammettendo di apprezzarlo già solo per il tipo di emozioni che procura. Un gioco da apprezzare in chiave squisitamente soggettiva.
Scenario D: questo titolo presenta tali e tante storture da poter essere tranquillamente tacciato come scadente. Se non portasse questo glorioso nome e se non evocasse determinate stagioni della vita videoludica di qualcuno di noi, un'ipotetica recensione lo liquiderebbe con un 4 a voler essere generosi. A colpire è lo scarto tra la coerenza e l'idealismo, visto che la gente che dichiara di non toccare un Assassin's Creed o un GTA per manifesta poca qualità, dovrebbe fuggire da questo a gambe levate per quanto arrivi in basso.
Se esistesse la coerenza.
Se non vi fosse una dimensione irrazionale del divertimento.
Se in possesso di onestà intellettuale.
Per cui, se dovessi esprimere un giudizio del qui presente Shenmue 3, sceglierei senza ombra di dubbio lo scenario A, B,C e D.