E' la lettera di "un" massone a Berlusconi, non della Massoneria a Berlusconi.
La suddetta presenta al suo interno divisioni, dissidi e lotte intestine non inferiori a quelle di Palazzo Chigi, e lo stesso autore del sito non fa mistero di dichiararsi parte di una corrente "alternativa" del Grande Oriente d'Italia, volta a vivere criticamente piuttosto che dogmaticamente la propria iniziazione.
Ergo la lettera può considerarsi la paternale di un fratello, magari di grado superiore a quello di Berlusconi(che viste le attitudini non deve aver fatto molta carriera in questo senso), al premier, ma nulla che possa considerarsi una minaccia, velata o effettiva, al suo status attuale e futuro.
Non è tuttavia improbabile che le informazioni contenute nella lettera siano del tutto rispondenti a realtà e provenienti da fonti certe.