Ecco, no. Sul fatto che presentasse un approccio adulto ci speravo anche io ma mi sembra raschiare il fondo del barile degli shonen.
Però il resto:
potentemente iconoclasta, dove suggestioni e sibmolismi mitologico-religiosi della tradizione orientale venivano incarnati in una dimensione fisica brutale. L'estetica, almeno, mi suggeriva questo...
Mi pare ci sia.
Le cutscene sono di una potenza e cinetismo straordinari, un anime realizzato con questa cura estetica lo vedrei molto volentieri. Le cutscene sono tra l'altro tutte immediatamente skippabili con select, quindi volendo si può giocare e basta.
Il problema però pare proprio essere il gioco stesso, un bizzarro incrocio tra Rez, Sin & Punishment, Naruto/Dragon Ball e una versione edulcorata di un action game a caso.
Poche le cose che funzionano, almeno di primo acchito. Per mirare si tiene premuto il quadrato e si sposta il mirino con lo stick sinistro (ed è già "AAARRRGGH" per me), ma questo, se nelle sezioni in movimento sposta il mirino E il giocatore, nelle sezioni di combattimento 1 vs 1 sposta solo il mirino, lasciando immobile il giocatore (incoerente e fastidioso). Nonostante i vari mircroscatti all'impatto stile Street Fighter, i colpi danno uno scarso senso di fisicità (tranne che nelle parti non interattive), e le frenetiche animazioni, unite ai 30 frame rendono quasi incomprensibili alcune parti delle animazioni.
L'idea che il nemico non abbia una vera e propria barra di energia è interessante (in pratica si deve attaccare per far crescere la propria rabbia, per sferrare un attacco decisivo su un nemico altrimenti immortale), ma a conti fatti non cambia di molto le carte in tavola.
In questi soli due combattimenti, sicuramente spettacolari, si intravede già una certa ciclicità Saint Seiyana di fondo che risulta un po' stucchevole. In pratica da quanto si vede ogni scontro si risolve con il bossone che si arrabbia, si trasforma/tira fuori l'arma della marianna, Asura succhia come un dannato, perde tutte le braccia finchè, incoraggiato dalla visione del famigliare di turno, con l'unico braccio rimasto spacca tutto.
Bellissimo a vedersi, graficamente pregevole nel dilaniare tutti i pregiudizi su un Unreal Engine mai così personale, la sola demo sfoggia animazioni e cutscene che polpettizzano quanto s'è visto negli ultimi anni per qualità, design, inventiva e potenza degli effetti in gioco. Però boh. Ci spero ancora perchè sono un inguaribile ottimista, ma alla fine della prova l'aspettativa è passata da day1 a quando cala un po' nei siti UK.